Fatturato, Confindustria: l’indice Rtt in forte recupero a settembre

Fatturato, Confindustria: l’indice Rtt in forte recupero a settembre

Un forte recupero a settembre, +4,7%, con un andamento positivo in tutti i settori, dopo il calo di agosto. È ciò che emerge dall’RTT, l’indice costruito in base ai dati sul fatturato destagionalizzato e deflazionato del campione di imprese clienti di TeamSystem, diffuso dal Centro studi Confindustria. Se si guarda l’industria, la risalita di settembre, +3,7%, non è sufficiente a compensare la flessione di agosto. Nei servizi, invece, il recupero è pieno, dopo la caduta precedente che era stata più profonda rispetto all’industria. Nonostante ciò la variazione nel terzo trimestre è negativa, sia nell’industria che nei servizi. Diversamente procedono le costruzioni: per il quarto mese consecutivo a settembre continua un aumento moderato, +1,7% a settembre.

Nel complesso l’RTT indica una variazione negativa, anche se moderata, del fatturato nel terzo trimestre 20205, -1,1%, a causa del forte calo di agosto. La media mobile a tre mesi torna appena il territorio positivo (+0,4% a settembre).

A ottobre aspettative ancora positive per la produzione, ma in lieve flessione

Se ci si sposta in avanti, prendendo in esame ottobre e l’attività delle grandi imprese industriali, le aspettative degli industriali restano ancora complessivamente positive rispetto al mese precedente, ma in flessione rispetto a settembre. E’ ciò che emerge dall’indagine rapida sulla produzione industriale delle grandi imprese associate e Confindustria, messa a punto dal Centro studi dell’associazione. Quasi la metà delle grandi imprese industriali precede un aumento della produzione, rilevante o moderata (46,3%). Più di un terzo prevede stabilità, 35,1%, mentre poco meno di un quinto, 18,6%, si aspetta una contrazione.

Il saldo relativo a domanda e ordini risale e torna ad essere il principale punto di forza a sostegno della produzione. A ottobre si attesta a 5,2%, dopo aver toccato lo zero in mese passato. Migliorano le aspettative sulla disponibilità di manodopera: il saldo nel mese di ottobre è pari a 0,8% che segue lo 0,2% del mese precedente.

Fonte: Il Sole 24 Ore