Femminicidio, primo sì unanime in Commissione al testo che introduce il nuovo reato: ecco cosa prevede

Femminicidio, primo sì unanime in Commissione al testo che introduce il nuovo reato: ecco cosa prevede

 

La commissione Giustizia del Senato approva all’unanimità il testo che introduce il reato di femminicidio. L’annuncio arriva dalla presidente della commissione Giustizia e senatrice della Lega Giulia Bongiorno. « È una svolta in diritto che segna anche un salto di qualità nella lotta alla violenza sulle donne. Riconoscere che il femminicidio è frutto di discriminazione significa inquadrare correttamente il fenomeno», sottolinea la presidente Bongiorno. «Esprimo la mia soddisfazione come presidente della Commissione per l’ok a un testo che rappresenta anche una battaglia della Lega, che portiamo avanti da tempo».

Cosa prevede il nuovo articolo del codice penale

Il testo introduce all’interno del codice penale il nuovo articolo 577-bis relativo al reato di femminicidio. Viene introdotta una fattispecie specifica di omicidio, che sanziona con la pena dell’ergastolo chiunque cagioni la morte di una donna, commettendo il fatto con atti di discriminazione o di odio verso la vittima in quanto donna, o qualora il fatto di reato sia volto a reprimere l’esercizio dei diritti, delle libertà ovvero della personalità della donna.

Braccialetto elettronico potenziato

Si rafforzano gli obblighi formativi per i magistrati in materia di contrasto alla violenza e di prevenzione della vittimizzazione secondaria, arrivano maggiori tutele per gli orfani di femminicidio, anche se in condizioni di non stabile convivenza. Prevista una no stop dopo i 45 giorni per le intercettazioni in caso di femminicidio e di altri reati di violenza sulle donne. Arriva anche il braccialetto elettronico potenziato (si attiva ad 1 km invece che a 500 mt).

Fonte: Il Sole 24 Ore