
Fiera Milano, torna Miba: quattro manifestazioni raccontano la filiera delle costruzioni
Fiera Milano presenta l’edizione 2025 di Miba – Milan international building alliance, il format che dal prossimo 19 novembre vedrà nuovamente insieme quattro manifestazioni in grado di raccontare l’evoluzione di edifici e città. Gee – Global Elevator Exhibition (mobilità orizzontale e verticale), Made expo (edilizia e architettura), Smart building Expo (integrazione tecnologica) e Sicurezza (security&fire) mostrano numeri importanti: più di 1.250 aziende da 38 Paesi, otto padiglioni e una importante rappresentatività estera pari al 28% del totale.
Tra i Paesi più rappresentati spiccano Germania, Spagna, Polonia, Francia – i grandi produttori europei – e Cina, a conferma della portata internazionale dell’offerta. Centrale l’attenzione alla formazione e all’aggiornamento professionale, con più di 100 appuntamenti focalizzati sulle grandi sfide comuni ai quattro mercati: sostenibilità, digitalizzazione, sicurezza e applicazione dell’intelligenza artificiale.
«Miba è il frutto di un percorso di crescita che ha unito mercati e manifestazioni un tempo separati, creando un sistema capace di trasformare innovazione tecnologica e know-how professionale in opportunità concrete di business – spiega Paola Sarco, amministratore delegato di Made Eventi e Head of Building & Industry Exhibitions di Fiera Milano –. Con una offerta di oltre 1.250 aziende, sempre più rappresentativa e internazionale, Miba offre una piattaforma unica dove numeri, progetti e idee si traducono in soluzioni reali per la riqualificazione e la costruzione sostenibile degli edifici. Oggi, più che mai, l’integrazione è la chiave per affrontare la sfida della sostenibilità e guidare l’evoluzione degli spazi abitati».
Realizzato dal Politecnico di Milano, partner scientifico dell’evento, il Terzo Osservatorio Miba propone un’analisi a medio termine (triennio 2025-2027) sulle prospettive del comparto edilizio, individuando un interessante driver di sviluppo nel New European Bauhaus (Neb), l’iniziativa della Commissione Europea che mira a rinnovare il rapporto tra società, cultura e territorio, puntando a edifici che uniscano tre dimensioni chiave: sostenibilità, bellezza ed inclusività.
Secondo lo studio, nel periodo 2025–2027 il principale strumento di implementazione finanziaria del Neb sarà rappresentato dalla Neb Facility, un meccanismo di finanziamento europeo che mobiliterà più di 240 milioni di euro/anno (50% su innovazione e ricerca, 50% sulla implementazione dei progetti) con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo e la diffusione di soluzioni innovative per la trasformazione dei quartieri delle città.
Fonte: Il Sole 24 Ore