
Frana sulla strada per Cortina, 5mila fulmini in Toscana, allagamenti in Liguria
Ancora problemi nei collegamenti per Cortina d’Ampezzo. Una nuova colata di detriti si è staccata la scorsa notte dalle pareti delle Croda Marcora – la stessa parete che continua a scaricare materiale da settimane – ed ha invaso un tratto della statale 51 di Alemagna, tra San Vito di Cadore e Cortina. Il fenomeno è stato innescato da un forte temporale. L’arteria, riaperta al traffico solo giovedì scorso, è quindi chiusa, in attesa dei lavori di sgombero della massa detritica. Cortina è raggiungibile dalla pianura attraverso gli itinerari di Passo Tre Croci, oppure i passi Falzarego o Giau.
5mila fulmini in un’ora
In un’ora, stamani, sono state cinquemila i fulmini sulla costa centro-settentrionale della Toscana e sull’Arcipelago, zona attualmente interessata dalla linea temporalesca. E’ quanto si legge sui social del presidente della Regione Eugenio Giani. “Possibilità di forti temporali anche localmente intensi e colpi di vento. In seguito i temporali tenderanno a trasferirsi sul resto della regione”, si legge ancora invitando alla massima attenzione e prudenza. Per oggi in Toscana emessa dalla protezione civile regionale un’allerta arancione su costa e sud della regione, gialla su Toscana centrale e sulle zone nord occidentali. A seguito dell’allerta a Carrara stamani chiuse anche le spiagge oltre a parchi e cimiteri e alla sospensione di mercati e manifestazioni all’aperto. Anche a Massa chiusi i parchi e sospesi gli eventi all’aperto e pure il servizio di bus per i bagni al fiume e la Via Vandelli. Stop accesso a giardini pubblici, cimiteri e canile a Livorno.
Allagamenti e temporali in Liguria,Arpal prolunga allerta gialla
Un forte temporale si sta abbattendo su Genova e parte del Levante ligure. Arpal ha prolungato l’allerta gialla fino alle 17 su tutta la regione avvisando della possibilità di forti temporali e grandinate che potrebbero avere “possibili effetti al suolo, a partire dal repentino innalzamento dei torrenti nei bacini più piccoli”. Le precipitazioni fin dalla mattina sono state molto intense, fino a 90.4 mm sul Colle di Cadibona e hanno portato alcuni allagamenti. Nelle prossime ore lo scirocco riuscirà a imporsi, sbloccando la stazionarietà delle piogge e, insieme all’azione dell’irraggiamento solare, favorirà nuove precipitazioni temporalesche anche a levante e sulle alpi marittime. si tratterà di piogge sparse, solo localmente forti, ma non più persistenti.
Fonte: Il Sole 24 Ore