Francesco per almeno 4-5 giorni al Gemelli: ecco come sta il Papa

Le troupe televisive sono di nuovo accampate fuori del Policlinico Gemelli. Le telecamere come sempre puntate sul decimo piano, dove ci sono le stanze da sempre riservate ai pontefici in carica. Francesco è tornato per la quarta volta in ospedale – dove starà per almeno 4-5 giorni – per «accertamenti diagnostici», e poter «proseguire in ambiente ospedaliero le cure per la bronchite tuttora in corso». Questo stato di salute si protrae da settimane, forse da prima di Natale, ma negli ultimi giorni si è aggravato, tanto che non ha letto i discorsi in diverse occasioni, compresa quella del Giubileo della Comunicazione di fine gennaio nell’Aula Paolo VI. Probabilmente lo stato bronchiale – ormai in stadio acuto, e che necessita di assistenza di natura ospedaliera e cure più incisive rispetto alla terapia al cortisone finora seguita – è andato peggiorando dopo la messa all’aperto dello scorso fine settimana per il Giubileo della Forze Armate, in condizioni meteo sfavorevoli. Il Papa, aveva insistito ad essere presente contrariamente alle previsioni, e contro il parere dei suoi medici.

Per la quarta volta al Policlinico, dopo due operazioni e una polmonite

Nella mattinata di venerdì 14 ha comunque effettuato le udienze, ma poi è stato ricoverato: quindi non si è trattato di un ricovero programmato, ma a quanto risulta non ci sarebbero state crisi respiratorie come accadde il 29 marzo 2023, quando si sentì male dopo un’udienza generale e venne ricoverato d’urgenza. Inizialmente si parlò di bronchite, ma lo stesso Pontefice rivelò in seguito che si trattava di «una polmonite acuta e forte, nella parte bassa dei polmoni». Quello fu il suo secondo ricovero al Gemelli, dopo il primo avvenuto il 4 luglio 2021 per un’occlusione intestinale (al rientro in Vaticano scherzando disse che sapeva di incontri tra cardinali i cui si era parlato del prossimo Conclave..). Il terzo risale invece al 7 giugno 2023, quando si sottopose a un nuovo intervento all’intestino. Da giovane Bergoglio venne operato per una grave polmonite, e gli venne asportato il lobo superiore del polmone destro.

I problemi al ginocchio e le recenti cadute

Ma gli acciacchi sono anche di altri tipo. Da due anni cammina sempre meno per il dolore ad un ginocchio, una gonatrosi, che lo costringe sulla sedia a rotelle, e a quanto si sa non ha mai preso in considerazione una operazione. Questa condizione lo rende spesso a rischio negli spostamenti da solo, in camera: tra dicembre e gennaio è caduto due volte, procurandosi una contusione al mento e un’altra al braccio. Così si muove poco, il fisico si è appesantito e anche questo non aiuta la respirazione. Quindi per ora tutte gli impegni annullati, dall’udienza giubilare del sabato alla messa di domenica per il Giubileo degli artisti, che sarà celebrata dal cardinale José Tolentino de Mendonça. Annullata anche la visita a Cinecittà e l’incontro con gli artisti che Francesco avrebbe dovuto compiere lunedì mattina, all’aperto.