Francia, il governo Bayrou verso la sfiducia

Francia, il governo Bayrou verso la sfiducia

Il parlamento francese, in stallo da un anno e più profondamente diviso di quanto non lo sia stato negli ultimi decenni, sembra pronto oggi a destituire un altro primo ministro. Oggi è infatti in programma il voto di fiducia al governo del premier Francois Bayrou.

Ma l’acuto senso di timore che circonda quest’ultimo voto di fiducia all’interno dell’Assemblea Nazionale di Parigi è controbilanciato da uno sconfortante consenso sul fatto che il quasi inevitabile allontanamento del 74enne Bayrou, dopo nove mesi di mandato giudicati inefficaci, non servirà a rompere la situazione di stallo politico in Francia.

“È un disastro. La situazione è completamente bloccata”, ha dichiarato uno dei veterani tra i commentatori politici, Bruno Cautres. Altri sono stati ancora più duri nella loro analisi. Marine Le Pen, leader del partito di estrema destra RN (Rassemblement National), ha accusato Bayrou di aver commesso un “suicidio politico”.

Il primo ministro, a caccia del consenso, ha dato personalmente il via al voto di fiducia a sorpresa di oggi, cercando, come ha spiegato, di “scioccare” i politici e convincerli a trovare un accordo su un modo per affrontare l’imminente crisi del debito del Paese.

Fonte: Il Sole 24 Ore