
Gaia investita a Porto Cervo morta per trauma cranico. Oggi i funerali a Tempio
È morta per un grave trauma cranico Gaia Costa la ventiquatrenne investita l’8 luglio a Porto Cervo da un Suv guidato da Vivian Spohr, moglie del Ceo di Lufthansa Carsten Spohr. La conferma arriva dall’autopsia effettuata lunedì pomeriggio nell’Istituto di medicina legale di Sassari dall’anatomopatologo Salvatore Lorenzoni, nominato dalla Procura di Tempio Pausania. Presenti anche il consulenti nominati dalla famiglia della vittima e dagli avvocati di Vivian Spohr. Subito dopo l’esame autoptico la salma di Gaia è stata riconsegnata alla famiglia per i funerali che si svlogeranno oggi, a partire dalle 17.30 nella chiesa di San Pietro a Tempio Pausania. Per oggi è stata dichiarata giornata di lutto cittadino e disposta l’esposizione delle bandiere del Municipio a mezz’asta per l’intera giornata.
Indagini per ricostruire dinamica
Intanto proseguono le indagini per capire l’esatta dinamica dell’incidente e capire, quindi, cosa possa essere successo l’istante in cui è avvenuto l’investimento.
L’incidente è avvenuto nella tarda mattinata dello scorso 8 luglio in via Aga Khan a Porto Cervo. Gaia Costa, secondo quanto ricostruito, stava attraversando sulle strisce pedonali quando è stata investita.
Al vaglio degli inquirenti i filmati delle telecamere di sorveglianza che monitorano la zona e inoltre le testimonianze di alcune persone, oltre che il telefono e l’auto della donna. Dalla composizione di tutti gli elementi che emergeranno sarà possibile capire esatta dinamica e cause.
Fonte: Il Sole 24 Ore