
Gaza, Idf ordina evacuazione nel nord e annuncia nuovi raid. Trump: «Fate l’accordo e salvate gli ostaggi»
«Fate l’accordo a Gaza, riportate indietro ostaggi». Lo scrive su Truth Donald Trump. Il post, privo di contesto, viene interpretato dai media israeliani come una nuova dichiarazione del presidente Usa per fare pressione sul premier Benyamin Netanyahu affinché concluda l’accordo di cessate il fuoco. Ma Idf annuncia nuove operazioni militari
L’attacco israeliano alla prigione Evin di Teheran ha ucciso 71 persone secondo quanto ha dichiarato il portavoce della magistratura iraniana, Asghar Jahangir, in un’intervista all’agenzia di stampa Mizan. “Nell’attacco alla prigione di Evin sono state uccise 71 persone, tra cui il personale amministrativo, i giovani che stavano svolgendo il servizio militare, i prigionieri, i familiari dei prigionieri che li stavano visitando e i vicini che vivevano nelle vicinanze della prigione”, le parole di Jahangir.
L’Idf ha emesso un ordine di evacuazione per il nord della Striscia di Gaza. In un post pubblicato su X portavoce dell’Idf per i media arabi, Avichay Adraee, ha scritto: “Urgente. Avviso a tutti coloro che si trovano nelle aree di Gaza City e Jabalia, e nei quartieri di Zeitoun Sharqi, Città Vecchia, Turkman, Ajdeida, Al-Tuffah, Al-Daraj, Al-Sabra, Jabalia Al-Balad, Jabalia Al-Nazla, Campo di Jabalia, Al-Rawda, Al-Nahda, Al-Zuhur, Al-Nour, Al-Salam e Tel Al-Zaatar. Per la vostra sicurezza, evacuate immediatamente a sud, nella zona di Al-Mawasi. L’Idf sta operando con grande forza in queste aree e le operazioni militari aumenteranno, si intensificheranno e si estenderanno verso ovest, fino al centro città, per distruggere le capacità delle organizzazioni terroristiche”. “Hamas vi sta danneggiando e vi sta portando un disastro. Tornare in zone di combattimento pericolose mette a repentaglio la vostra vita”, ha concluso Adraee.
«Fate l’accordo a Gaza, riportate indietro ostaggi». Lo scrive su Truth Donald Trump. Il post, privo di contesto, viene interpretato dai media israeliani come una nuova dichiarazione del presidente Usa per fare pressione sul premier Benyamin Netanyahu affinché concluda l’accordo di cessate il fuoco, del quale venerdì il tycoon ha previsto la sigla “entro una settimana”. Nelle scorse ore, Trump è tornato a chiedere l’annullamento del processo contro Bibi sottolineando che “in questo momento sta negoziando un accordo con Hamas, che includerà la restituzione degli ostaggi”. (ANSA).
Per la seconda volta in pochi giorni, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha criticato duramente il processo penale in corso contro il premier israeliano Benjamin Netanyahu, definendolo un ostacolo diretto ai negoziati in corso con Hamas e all’intesa sul nucleare con l’Iran. “È terribile quello che stanno facendo in Israele a Bibi Netanyahu”, ha scritto su Truth Social, descrivendo il leader israeliano come “un eroe di guerra e un primo ministro che ha fatto un lavoro favoloso con gli Stati Uniti per eliminare la pericolosa minaccia nucleare iraniana”. Trump ha affermato che Netanyahu “sta negoziando un accordo con Hamas che includerà il ritorno degli ostaggi” e si è detto sconcertato dal fatto che “il primo ministro d’Israele possa essere costretto a stare in aula tutto il giorno, per niente”. Il presidente ha definito il procedimento una “caccia alle streghe” e una “follia” che rischia di “interferire con i negoziati con Iran e Hamas”. “Gli Stati Uniti d’America spendono miliardi di dollari ogni anno, più che con qualsiasi altro Paese, per proteggere e sostenere Israele – ha scritto – Non lo tollereremo. Lasciate andare Bibi, ha un grande lavoro da fare”.
Fonte: Il Sole 24 Ore