Gaza, le tappe della crisi e gli ostaggi. Erano in 251: quanti sono tornati vivi

Gaza, le tappe della crisi e gli ostaggi. Erano in 251: quanti sono tornati vivi

31 agosto 2024. L’esercito israeliano trova i cadaveri di sei ostaggi in un tunnel sotto la città di Rafah. Si tratta dell’israelo-americano Hersh Goldberg-Polin, di Eden Yerushalmi, Ori Danino, Alex Lubnov, Carmel Gat e Almog Sarusi. Secondo l’Idf sarebbero stati giustiziati da Hamas nelle ore precedenti l’arrivo dei soldati. Nella stessa zona era stato salvato tre giorni prima l’ostaggio di origine beduina Kaid Farhan Alkadi.

14 gennaio 2025. Nei colloqui di Doha, Israele e Hamas accettano una bozza di accordo per il cessate il fuoco nella Striscia di Gaza e la liberazione degli ostaggi. Un accordo in tre fasi basato sulla road map proposta mesi prima dal presidente degli Stati Uniti Joe Biden e approvata dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. La prima fase prevederebbe il rilascio graduale di 33 ostaggi nell’arco di 6 settimane, fra cui donne, bambini, adulti, anziani e civili feriti, in cambio di centinaia di donne e bambini palestinesi detenuti da Israele. Fra le persone che Hamas rilascerebbe anche 5 soldatesse israeliane, in cambio per ognuna di 50 prigionieri palestinesi, fra cui 30 militanti condannati all’ergastolo.

19 gennaio 2025. Alle 11.15 ora locale entra in vigore il cessate il fuoco fra Israele e Hamas e migliaia di sfollati si mettono in marcia verso le loro case. Contestualmente Hamas libera i primi tre ostaggi israeliani. Si tratta di tre donne: Romi Gonen di 24 anni, Emily Damari di 28 anni e Doron Steinbrecher di 31 anni. Tornano in patria dopo aver trascorso 471 giorni da prigioniere a Gaza. Israele dal canto suo libera 90 prigionieri palestinesi, 69 donne e 21 minorenni. Durante questi due mesi di tregua, Hamas libererà in tutto 33 persone.

25 gennaio 2025. Hamas rilascia le quattro giovani soldatesse israeliane Karina Ariev, Daniella Gilboa, Naama Levy e Liri Albag, che erano state rapite presso un punto di osservazione dell’esercito israeliano al confine con la Striscia di Gaza il 7 ottobre. Polemiche per la cerimonia pubblica, nella quale le ragazze vengono fatte salire su un palco per ricevere un ’certificato di rilascio’.

1 febbraio 2025. Hamas rilascia il cittadino franco-israeliano Ofer Kalderon, l’ostaggio americano-israeliano Keith Siegel, e Yarden Bibas. Resta grande apprensione per la sorte della moglie Shiri Bibas, e dei loro due figli piccoli, Ariel e Kfir. La famiglia dice di ’continuare a sperare’.

Fonte: Il Sole 24 Ore