
Gaza, soddisfazione di Hamas su nuovo piano tregua. Ma restano dubbi su aiuti e ritiro Idf
Hamas ha espresso “soddisfazione” per la formulazione della nuova proposta per un cessate il fuoco a Gaza e ha osservato che i mediatori stanno compiendo grandi sforzi per raggiungere un accordo tra le parti. A sostenerlo è il media saudita Asharq News citando fonti, rilanciato da Haaretz e Times of Israel. Secondo quanto riferito, Hamas dovrebbe presentare la sua risposta ufficiale alla proposta entro domani sera
Hamas avrebbe accettato le garanzie contenute nell’accordo di cessate il fuoco nella Striscia di Gaza proposte dagli Stati Uniti: è quanto pubblica il quotidiano saudita Asharq citando fonti vicine ai negoziati. In particolare, la proposta prevede che mentre sono in corso le trattative parti si asterranno dal riprendere le operazioni belliche.
Che i negoziati possano poi andare a buon fine è però un altro discorso: secondo altre fonti citate dallo stesso quotidiano la proposta presentata ad Hamas dai mediatori non contiene in sostanza nessun nuovo elemento e appena qualche modifica secondaria rispetto al testo precedente.
L’accordo di cessate il fuoco tra Israele e Hamas proposto dagli Stati Uniti prevede che il gruppo terroristico rilasci 10 degli ostaggi ancora in vita trattenuti nell’enclave palestinese e restituisca i corpi dei 18 ostaggi deceduti in suo possesso. Lo scrive il New York Times citando a condizione di anonimato funzionari e israeliani informati sull’accordo, secondo cui questo processo dovrebbe avvenire in cinque fasi nell’arco di 60 giorni. Il quotidiano spiega che si tratta di un cambiamento significativo rispetto a una precedente proposta americana presentata a maggio. Quel piano prevedeva la liberazione di tutti gli ostaggi entro i primi sette giorni di cessate il fuoco.
Nell’ambito del nuovo accordo di cessate il fuoco a Gaza e di rilascio degli ostaggi in fase di negoziazione, Hamas non terrà cerimonie pubbliche durante la liberazione dei rapiti. Lo ha dichiarato al New York Times un funzionario della difesa israeliano e una fonte palestinese vicina al gruppo palestinese, secondo quanto riportato dal Times of Israel.
Hamas ha espresso “soddisfazione” per la formulazione della nuova proposta per un cessate il fuoco a Gaza e ha osservato che i mediatori stanno compiendo grandi sforzi per raggiungere un accordo tra le parti. A sostenerlo è il media saudita Asharq News citando fonti, rilanciato da Haaretz e Times of Israel. Secondo quanto riferito, Hamas dovrebbe presentare la sua risposta ufficiale alla proposta entro domani sera. Tuttavia, il canale saudita anche che il gruppo palestinese continua a contestare diversi punti della proposta. Le sue principali preoccupazioni riguardano l’ingresso di aiuti umanitari nella Striscia e il ritiro dell’Idf dalle aree della Striscia di Gaza, menzionati nella proposta senza indicare date specifiche o allegare mappe. Asharq News afferma inoltre che Hamas vuole trattare la proposta con “responsabilità” ed è disposto a dimostrare flessibilità a condizione che vengano rispettati gli interessi palestinesi.
Fonte: Il Sole 24 Ore