Gaza, Trump attende una risposta di Hamas entro 24 ore. Ecco che cosa prevede la proposta di tregua

Gaza, Trump attende una risposta di Hamas entro 24 ore. Ecco che cosa prevede la proposta di tregua

Hamas sarebbe pronto ad accettare la nuova proposta di cessate il fuoco con Israele. Fonti del movimento, citate dal quotidiano saudita Al-Sharq Al-Awsat, riferiscono che una risposta ufficiale positiva potrebbe arrivare entro stamattina, dopo che Hamas ha cominciato ieri a informare interlocutori regionali e internazionali della sua intenzione. Il canale Al-Aqsa, affiliato a Hamas, ha riferito ieri sera che l’organizzazione islamista ha inviato al Qatar una risposta positiva in relazione alla nuova proposta per un accordo di tregua e liberazione degli ostaggi.

I dettagli della proposta, in base a quanto diffuso dall’emittente egiziana Al-Rad, delineano un accordo strutturato della durata di 60 giorni, sostenuto da garanzie internazionali fornite da Egitto, Qatar e Stati Uniti. Il documento prevederebbe anche un impegno personale diretto del presidente Donald Trump, che svolgerebbe un ruolo di supervisione politica nella fase di implementazione.

Secondo il piano, già nel primo giorno della tregua Hamas rilascerebbe otto ostaggi vivi, mentre l’esercito israeliano (IDF) avvierebbe un ritiro graduale dal Nord della Striscia di Gaza. Dopo una settimana, sarebbero restituiti a Israele i corpi di cinque ostaggi deceduti. Il decimo giorno, Hamas fornirebbe informazioni e prove mediche sullo stato degli ostaggi ancora detenuti, mentre Israele condividerebbe dati sui palestinesi arrestati a partire dal 7 ottobre 2023.

Nel corso del mese successivo, l’accordo prevede ulteriori fasi: il trasferimento di altri cinque corpi al trentesimo giorno, la liberazione di due ostaggi vivi al cinquantesimo giorno, e infine la consegna di otto corpi il sessantesimo giorno.

Fonte: Il Sole 24 Ore