Generali, avanti con Mediobanca su Banca Generali

Generali, avanti con Mediobanca su Banca Generali

Generali va avanti con Mediobanca nella trattativa per trovare una potenziale intesa commerciale con Piazzetta Cuccia su Banca Generali. Ma prima di assumere una decisione definitiva la compagnia «si riserva il diritto di continuare a valutare nelle prossime settimane l’Offerta e la potenziale partnership industriale nel pieno rispetto dei processi, delle procedure e della tempistica del gruppo definiti dai propri organi societari». Lo ha sottolineato il gruppo assicurativo dopo aver confermato di aver ricevuto dall’istituto guidato da Alberto Nagel una lettera contenente informazioni aggiuntive in merito all’offerta pubblica di scambio su Banca Generali. In particolare, la missiva conteneva «la proposta di una definizione del potenziale futuro rapporto industriale tra il Gruppo Generali e il Gruppo Mediobanca».

Il cda di Trieste ha poi approvato anche i conti dei primi sei mesi chiusi con premi lordi di 50,5 miliardi (+0,9%), grazie al forte sviluppo del segmento Danni (+7,6%). La raccolta netta Vita è stata molto positiva e pari a 6,3 miliardi grazie a tutte le linee di business, in particolare puro rischio e malattia, prodotti ibridi e unit-linked. In discesa il combined ratio che si è attestato al 91,0% (-1,4 p.p.) mentre il combined ratio non attualizzato si è rafforzato calando fino al 93,1% (-1,8 p.p.). Il risultato operativo ha toccato quota 4 miliardi (+8,7%), grazie al contributo dei segmenti Danni, Vita e Asset Management mentre l’utile netto normalizzato è salito del 10,4% a 2,2 miliardi (+10,4%). La posizione di capitale è risultata solida con un Solvency Ratio in crescita a 212% (210% a fine 2024) grazie alla solida generazione normalizzata di capitale che già comprende il lancio del buyback da 500 milioni appena avviato.

Fonte: Il Sole 24 Ore