Gi group holding supera 4,7 miliardi di euro di ricavi, con il traino internazionale

Gi group holding supera 4,7 miliardi di euro di ricavi, con il traino internazionale

Gi Group Holding continua la sua crescita con il fatturato che nel 2024 ha superato 4,7 miliardi di euro in crescita del 22,7% su base annua, con un forte incremento dei ricavi internazionali (+34,5%). La prima multinazionale italiana del lavoro rafforza la presenza globale e prosegue la strategia di lungo termine. Come spiega il ceo e founder Stefano Colli Lanzi il gruppo «sta investendo in innovazione scalabile, evoluzione delle competenze delle nostre persone e specializzazione di mercato per consolidare la nostra leadership nel lungo termine. Continuiamo a far evolvere il nostro modello di business non solo per crescere, ma anche per guidare il mercato con responsabilità».

Migliora anche la redditività. L’utile lordo raggiunge i 662,5 milioni di euro (+18,5%), il margine lordo è stabile al 14%. Il risultato netto, escluse le voci straordinarie, sale a 46 milioni di euro rispetto ai 38 del 2023.

Nella multinazionale che oggi opera in 37 Paesi, l’Italia si conferma primo mercato per fatturato, con un’incidenza del 39,1% sul totale, e vede nel 2024 un incremento dell’8,7% sull’anno precedente. «Il 2024 è stato un anno cruciale per Gi Group Holding – dice Stefano Colli-Lanzi -. Non stiamo solo crescendo in termini numerici: stiamo costruendo un’organizzazione più resiliente, strategica e incentrata sulle persone. Nonostante un mercato caratterizzato da numerose sfide, abbiamo proseguito con fiducia il nostro percorso, guidati da una visione di lungo periodo e da un profondo impegno nel costruire un mercato del lavoro sostenibile»..

In particolare nella presentazione dei risultati è emerso che l’integrazione di Kelly Services Europe in 14 Paesi ha segnato la più grande acquisizione nella storia del Gruppo, ampliando in modo significativo le attività in Portogallo, Svizzera e Francia e aprendo nuovi mercati nei Paesi nordici, nel Benelux e in Irlanda. «Questa acquisizione strategica aumenta la portata della nostra attività e le nostre capacità di servizio, permettendoci di rispondere in modo più rapido ed efficace alle esigenze dei clienti in Europa. Dal punto di vista finanziario, è stato un fattore determinante per la crescita del fatturato del 22,7% nel 2024. Allo stesso tempo, abbiamo mantenuto una forte performance in tutte le nostre attività principali, confermando la resilienza del nostro modello e la capacità di crescere su larga scala», afferma Nicola Dell’Edera, Chief Financial Officer.

Fonte: Il Sole 24 Ore