
Giappone: «Inaccettabile l’aumento dei dazi Usa sull’auto»
Il Giappone non intende indietreggiare e continua a considerare «inaccettabili» i dazi Usa sul comparto auto, ancora nella speranza di convincere l’amministrazione Trump a rivedere la sua decisione. Lo ha detto il capo negoziatore nipponico, Ryosei Akazawa, in partenza da Tokyo per un’altra sessione di negoziati alla volta di Washington, ribadendo che i dazi aggiuntivi del 25% sulle automobili rimangono inammissibili. La visita di Akazawa è la quinta nella capitale americana, e la prima da quando il premier Shigeru Ishiba non è riuscito a siglare un accordo con il presidente statunitense Donald Trump, come da aspettative, nell’ambito del vertice G7 di metà giugno in Canada.
I due leader hanno invece concordato di proseguire i colloqui a livello ministeriale. La sospensione di 90 giorni di parte dei cosiddetti dazi reciproci imposti al Giappone e ad altri Paesi scadrà il 9 luglio. Il settimo round di negoziati a livello ministeriale di questa settimana vedrà con ogni probabilità la partecipazione del segretario al Tesoro Usa Scott Bessent e del segretario al Commercio Howard Lutnick, come negli incontri precedenti, con i dazi sulle automobili che come in passato rimangono il principale punto di scontro nelle trattative avviate ad aprile.
Fonte: Il Sole 24 Ore