Giorgetti: 1,2 milioni di adesioni al nuovo registro contro il marketing selvaggio
Un milione e 200mila adesioni al nuovo Registro pubblico delle opposizioni contro il “marketing selvaggio”, dal giorno della sua entrata in vigore, lo scorso 27 luglio a domenica 31, compresa. È il dato fornito dal ministero dello Sviluppo economico. «È con particolare soddisfazione che ho accolto il dato delle iscrizioni al registro delle opposizioni: 1 milione e 200mila adesioni dal giorno della sua entrata in vigore, lo scorso 27 luglio» ha spiegato il responsabile del Mise Giancarlo Giorgetti. È possibile iscriversi dal sito www.registrodelleopposizioni.it oppure inviando il modulo RPO compilato via mail a iscrizione@registrodelleopposizioni.it oppure telefonando al numero verde 800957766 da rete fissa o allo 0642986411 da cellulari.
Giorgetti: le nuove regole si applicano a tutti i call center che operano in Italia
«Grazie a questo semplice strumento, finalmente applicabile anche ai cellulari, tutti noi possiamo liberarci dalle telefonate moleste del cosiddetto telemarketing selvaggio a tutte le ore con una semplice iscrizione. Le nuove regole – ha continuato il ministro – si applicano a tutti i call center che operano in Italia, compresi quelli che lavorano da paesi stranieri. Naturalmente è uno strumento che andrà monitorato e dovrà essere flessibile a nuove eventuali esigenze sempre a tutela del consumatore ma anche degli operatori onesti che rispettano le regole».
«Ogni iscrizione perfezionata in un giorno lavorativo»
«Auspico, anche per questa ragione, che arrivi al più presto il via libera della Corte dei conti al nuovo decreto tariffe che saranno più basse delle precedenti – ha aggiunto il responsabile del ministero dello Sviluppo economico -. Un segno di buona volontà da parte di questo ministero a sostegno delle imprese del settore. Dopo l’estate ci sarà anche un’importante campagna informativa con lo scopo di raggiungere la stragrande maggioranza dei cittadini che devono essere informati correttamente su questa norma di civiltà” conclude. L’iscrizione al registro permette la cancellazione da tutti i data base pubblicitari in tempi molto rapidi. Ogni iscrizione viene perfezionata in un giorno lavorativo».
Il sottosegretario Ascani: primo passo per ristabilire la legalità
Anna Ascani, Sottosegretario di Stato al Mise che ha la delega sul nuovo Registro, ha seguito l’iter della riforma che era bloccata da anni. «È una riforma alla quale ho lavorato con l’obiettivo di contrastare il telemarketing illegale, difendere i dati personali e dare certezze ai cittadini – racconta -. Il gran numero di iscrizioni, registrato in soli 5 giorni, testimonia l’importanza dello strumento che abbiamo messo a punto; un primo passo per evitare telefonate indesiderate e per ristabilire, in questo settore, la legalità». Il percorso tuttavia non è concluso. «C’è ancora molto da fare per migliorare l’ambito di applicazione – osserva Ascani -; combattere il fenomeno del telemarketing illegale e attuare una campagna informativa che farà seguito alla piena operatività del Registro. Abbiamo evidenziato la necessità di un sistema di segnalazione unico delle chiamate da call center abusivi. Il Registro è infatti solo una prima risposta concreta per il riordino di un settore dove è fondamentale tutelare i cittadini e le imprese in regola».
Fonte: Il Sole 24 Ore