Gomme invernali, è arrivato il momento di mettersi in regola

Sino al 15 maggio 2023 è in vigore in Valle d’Aosta e su alcune strade di altre Regioni, l’ordinanza che vincola la circolazione di vetture e mezzi commerciali sino a 3,5 tonnellate alla presenza di gomme invernali. In alternativa, chi episodicamente può avere a che fare con condizioni stradali difficili può ricorrere a pneumatici all-season, alle catene e alle calze da neve omologate. Queste ultime quest’anno escono dal limbo normativo, grazie a un decreto ministeriale in vigore dal 2 gennaio 2023 ma che nelle more della pubblicazione ufficiale è in pratica già valido essendo una norma di valenza europea.

In tantissime altre parti d’Italia la stagione invernale della circolazione stradale parte, invece, il 15 novembre e si protrae sino al 15 aprile. In sostanza, in inverno quasi tutte le Regioni hanno tratti stradali o autostradali soggetti a tale obbligo e i due terzi delle Province adotta misure di limitazione del traffico in assenza di corretto equipaggiamento, riportate sui siti https://www.stradeanas.it/it e https://pneumaticisottocontrollo.it. Va anche considerato che queste disposizioni, anche se normalmente non coinvolgono le aree urbane, spesso sono a macchia di leopardo.Per questi motivi per non farsi trovare impreparati è bene informarsi, sapere come equipaggiarsi e, avendo il giusto tempo a disposizione, programmare con buon anticipo il cambio gomme.

Gomme invernali, cosa prevede il Codice della Strada

I pneumatici invernali e all-season sono marchiati M+S (ovvero MS, M/S, M-S e M&S) o con l’eventuale ulteriore pittogramma Alpino (una montagna a 3 tre picchi con un fiocco di neve al suo interno) e devono essere di misure conformi a quelle riportate sul libretto.

Se si circola senza il dovuto equipaggiamento in caso di controlli da parte delle Forze dell’Ordine prevede multe, l’immediato fermo del mezzo, che si può solo spostare ricorrendo a un carro attrezzi o adottando sul posto i dispositivi antisdrucciolevoli, come in burocratese sono descritte le dotazioni invernali. Se si prosegue non essendo in regola e si viene fermati si aggiungono ulteriori sanzioni e la decurtazione di tre punti dalla patente.

Quindi, l’impiego dei dispositivi invernali va preso seriamente in considerazione sia per non trovarsi in una situazione di effettiva difficoltà e di scarsa sicurezza in caso di nevicate anticipate o di repentini abbassamenti della temperatura che propiziano la formazione di ghiaccio sulle strade. Al riguardo va aggiunto che i pneumatici invernali sono assai efficaci ai fini delle sicurezza con le temperature basse anche quando il fondo stradale non innevato. Il Ministero dei Trasporti raccomanda l’adozione di pneumatici invernali su tutte e quattro le ruote. Un consiglio saggio che, in termini pratici, si riflette sulla sicurezza poiché l’omogeneità della “gommatura” influisce positivamente sul comportamento della vettura in ogni situazione di marcia.

Fonte: Il Sole 24 Ore