Goodwood 2024 al via: sfilano le auto da sogno ma non è solo il Festival of Speed

Goodwood 2024 al via: sfilano le auto da sogno ma non è solo il Festival of Speed

Fino a domenica si svolge a Goodwood nel West Sussex il Festival of Speed nella tenuta del Duca di Richmond. Un evento organizzato dal 1993 dal nobile inglese che all’epoca era, però, più semplicemente Lord March sempre nel periodo tra fine giugno e inizio luglio, ma in una data che non si sovrappone mai con quelle dei più importanti appuntamenti sportivi motoristici che permette a molti famosi piloti delle due e delle quattro ruote di ieri oggi di essere presenti all’evento.E il parterre ogni anno è ricco; quest’anno la star è il tre volte campione del mondo di Formula 1 Max Verstappen, che si esibirà con la Red Bull RB16B con cui vinse il suo primo titolo iridato nel 2021. Inoltre, alla manifestazione partecipano leggendari team di Formula 1, del World Endurance Championship più noto come Wec, della MotoGp, del Mondiale Rally, dei Campionati Extreme E e Formula E.

Goodwood, tra passato, presente e futuro

La manifestazione diventata un vero e proprio grandioso party che da molte edizioni richiama oltre 150mila spettatori e che quest’anno ancora prima di aprire i cancelli al pubblico ha chiuso le vendite dei biglietti per tutte le gironate del week-end, entra nel vivo il venerdì e arriva al massimo splendore sabato e domenica. Nel lungo week-end i piloti si cimentano in gare con auto e moto storiche anche sul tracciato in salita di circa 2 chilometri dell’Hillclimb che presenta anche 9 curve che si possono o, meglio, si devono affrontare a tutta velocità per entusiasmare il pubblico. Agli spettatori Goodwood offre anche tanti eventi dedicati al Motorsport, come quello della Mercedes di quest’anno che ricorda Niki Lauda.

Per molte edizioni l’Hillclimb è stata il fulcro della manifestazione, poi si sono affiancate l’esibizione rallistica sul tracciato con fondo sterrato e la parte espositiva che ultimamente, di fatto, si è trasformato nella prima passerella pubblica di tante vetture. Inoltre, ogni edizione segue un tema preciso. Quello di questa è edizione Horseless to Hybrid – Revolution in Power che, in pratica, racconta i costanti progressi dei motori dall’esordio sino a oggi e, data la transizione che interessa la mobilità, intende delineare quali saranno i prossimi i riflessi dell’elettrificazione, dell’idrogeno, dei bio-carburanti e degli e-fuel sulla potenza e, quindi, sulle prestazioni. Alla tematica è dedicata l’Electric Avenue dove sono esposte molte nuove auto a batteria nonché l’impiego di carburanti sostenibili per le vetture storiche che parteciperanno alle gare.

Goodwood, potenti novità in tutte le declinazioni

Ma vediamo quali primizie assolute e recentissime o supersportive che non è proprio facile vedere in giro sono presenti al Festival of Speed 2024. Numerose le novità italiane. Si tratta delle Alfa Romeo 33 Stradale e Junior, delle Maserati Mc20 Icona e Leggenda nonché Mc20 Cielo Fuoriserie oltre che la GranCabrio Folgore, della Pagani Utopia e delle Ferrari 499P Modificata alter ego della vettura che negli ultimi due anni si è imposta a Le Mans, Roma Spider, 812 Competizione, Sf90 XX Spider, Sp-8 e 296 Challenge. Tante anche le primizie portate dal gruppo Bmw che a Goodwood è quasi di casa, poiché a poche miglia dalla sede della Rolls Royce, che espone l’art-car i5 Flow Nostokana, le nuove X3 e M5 oltre al restyling della serie 1, agli aggiornamenti della M2 e della M3 Touring e alla M4Cs. Ma non è finita qui, perché Bmw espone anche i concept Skytop che ha debuttato al Concorso di Eleganza di Villa d’Este e la Neue Klasse visione dei suoi prossimi modelli, in particolare la serie 3. Il brand inglese Mini del gruppo tedesco fa sfilare e correre la E PROtotype, concept del primo modello elettrico firmato John Cooper Works. E, naturalmente, anche la Rolls Royce partecipa al Festival con la linea di personalizzazione Bespoke della sua gamma.

Altre primizie made in UK presenti alla sono la RB17 prima supercar sviluppata dal team di Formula 1 Red Bull che sarà venduta dall’ano prossimo, l’Aston Martin Valiant derivata dalla Valour e sviluppata dal suo pilota di Formula 1 Fernando Alonso, le Bentley Continental Gt e Convertibile Speed ibride plug-in, la McLaren l’ibrida Artura Spider e la Gts ricordando anche Ayrton Senna con un esemplare con la livrea della sua monoposto, le Lotus Emeya e la Evija X.

Fonte: Il Sole 24 Ore