Guerra Israele-Iran, Teheran: «Abbiamo colpito con successo, inefficaci i sistemi di difesa». Cinque civili israeliani uccisi e 87 feriti

Guerra Israele-Iran, Teheran: «Abbiamo colpito con successo, inefficaci i sistemi di difesa». Cinque civili israeliani uccisi e 87 feriti

16 giugno 2025Aggiornamento fissato

L’Iran ha affermato di aver colpito «con successo» Israele con una selva di missili lanciati su diverse città. Inoltre ha promesso attacchi «più devastanti» contro obiettivi israeliani vitali. «Una nuova ondata di attacchi da parte delle Guardie Rivoluzionarie ha permesso ai missili di colpire con successo ed efficacia obiettivi» in Israele, ha dichiarato l’esercito iraniano in una nota.

Secondo le Guardie Rivoluzionarie dell’Iran nell’attacco notturno contro Israele è stato utilizzato un nuovo metodo che ha reso inefficaci i sistemi di difesa. Lo riporta il The Guardian, citando l’agenzia Reuters. «Le iniziative e le capacità impiegate in questa operazione, nonostante il completo supporto degli Stati Uniti e delle potenze occidentali e il possesso della tecnologia di difesa più moderna e avanzata, hanno portato al massimo successo dei missili sui bersagli nei territori occupati», hanno detto le Guardie rivoluzionarie iraniane.

In particolare, gli attacchi avrebbero provocato tre vittime nella zona centrale di Israele. Inoltre sarebbero stati colpiti da missili iraniani due grattacieli nell’area di Gush Dan, provocando oltre 100 feriti, tra cui in bambino, grave.

Gli attacchi attacchi israeliani contro L’Iran hanno provocato 224 morti dall’inizio delle ostilità venerdì scorso: lo ha reso noto il portavoce del ministero della Salute iraniano, Hossein Kermanpour.

Nelle ultime ore è stato registrato un numero insolitamente elevato di 28 aerei cisterna decollati dagli Stati Uniti in direzione est attraverso l’Oceano Atlantico. Lo scrive Haaretz, aggiungendo che al momento non è chiara la destinazione di velivoli, che non sembra stiano scortando aerei da combattimento. È possibile che gli aerei stiano volando per sostituire altri rifornitori statunitensi in diverse aree – ipotizza il giornale israeliano – ma è anche possibile che siano destinati a contribuire ad aumentare l’attività aerea statunitense o israeliana di fronte alla guerra tra Israele e Iran.

Fonte: Il Sole 24 Ore