Hamas: «Alle 14 restituiremo corpo del soldato Goldin. Servono più mezzi»
L’ala militare di Hamas annuncia che il corpo del tenente dell’Idf Hadar Goldin, ucciso nella guerra a Gaza del 2014, sarà restituito a Israele alle 14 ora locale (le 13 in Italia). Lo riportano i media israeliani. Il recupero dei resti degli altri ostaggi israeliani ancora a Gaza richiede comunque altre squadre e attrezzature tecniche. Lo afferma l’ala militare di Hamas, le Brigate al Qassam, in una dichiarazione. Oltre al soldato Goldin, altre quattro salme di ostaggi uccisi devono ancora essere restituiti a Israele in base all’accordo di cessate il fuoco entrato in vigore un mese fa.
Intanto, sempre dalle fila di Hamas, arriva un messaggio indirizzato al governo israeliano: «Nel lessico delle Brigate Ezzedin al-Qassam non c’è posto per il principio della resa o della consegna al nemico. I mediatori devono trovare una soluzione che garantisca la continuazione del cessate il fuoco». Lo dichiara l’ala militare di Hamas, ripreso da Times of Israel, mentre circa 150 miliziani sono intrappolati nei tunnel di Rafah, nella zona sotto controllo dell’esercito israeliano. Secondo indiscrezioni, il ritardo nella consegna del corpo del soldato Goldin, che Hamas sostiene di aver recuperato ieri a Rafah, è legato alla trattativa per far uscire i miliziani verso un’area di Gaza non controllata dall’Idf.
Fonte: Il Sole 24 Ore