Heineken sospende operazioni in Congo: impatto su 4 stabilimenti

Heineken sospende operazioni in Congo: impatto su 4 stabilimenti

Modernizzazione ed efficienza produttiva come leva per un rilancio dopo fasi critiche

Il gruppo possiede quattro brewery in Congo, dove produce la birra Heineken e altri marchi popolari come Primus. Il piano pluriennale di potenziamento, partito nel 2020, ha stanziato 11 milioni di dollari in cinque anni per Bralima, destinati all’installazione di linee per il riutilizzo di bottiglie e all’ammodernamento degli impianti, in particolare a Kinshasa. Ulteriori investimenti hanno mirato a migliorare la capacità produttiva — anche attraverso l’integrazione di supply chain locali — e incrementare la sostenibilità operativa.

Valorizzazione delle filiere locali, per generare sviluppo e autonomia economica

Bralima ha sviluppato negli anni una filiera locale per il riso lavorando con sei cooperative agricole nella Ruzizi Plain (Bukavu), e garantendo così l’acquisto di circa 1 500–3 000 tonnellate di riso all’anno. Questo non solo assicura materie prime locali, ma favorisce infrastrutture agricole e formazione gestionale.

Impegno sociale e strutturale: dall’agricoltura ai progetti sanitari ed educativi

Sulla base di una Corporate Social Responsibility e investimenti nelle economie locali, Heineken mira a consolidare una responsabilità condivisa attraverso una rete di supporto comunitario che favorisca stabilità, condizioni per prosperare e una reputazione aziendale positiva.

Ha poi favorito il partenariato pubblico‑privato: grazie anche al supporto di Agriterra (organizzazione internazionale per lo sviluppo cooperativo nell’agribusiness) e di istituti bancari, le cooperative hanno ottenuto credito e autonomia, riducendo rischi e costi. Inoltre, Bralima, tramite la Heineken Africa Foundation, investe in salute prenatale, lotta all’AIDS e programmi educativi, oltre a progetti infrastrutturali in zone fragili.

Adattamento alle crisi: protezione impiantistica, diversificazione territoriale e presidio logistico

Heineken ha lavorato su una presenza storica multi-sito ed una distribuzione capillare per garantire resilienza operativa in un ambiente instabile. In un Paese con infrastrutture limitate, Bralima ha sviluppato una visione industriale di lungo termine ed una capacità di adattamento anche nei momenti di crisi. Come sicurezza attiva impiega una società privata (Top SIG) per proteggere gli impianti contro furti e minacce. In ogni caso la chiusura di alcuni poli produttivi per mortivi di sicurezza, può venire compensata dalle attività operative nelle aree sicure, con la capacità di riprendere ove possibile in tempi brevi. Poi, una rete logistica efficace – incluse vie fluviali – garantisce flessibilità nelle consegne.

Fonte: Il Sole 24 Ore