Hotel, One&Only punta a investire in Italia

Il viaggio di One&Only nel mondo dell’ospitalità è iniziato con i resort sulla spiaggia dislocati nelle penisole più suggestive del mondo. Dagli anni Novanta ad oggi l’impegno nel settore alberghiero è cresciuto e oggi la capogruppo Kerzner International, di proprietà dell’Investment Corporation of Dubai (ICD), braccio d’investimento del Governo locale, ha contribuito a rivoluzionare l’industria dell’ospitalità internazionale, con una gamma ricettiva che va dai resort di destinazione agli hotel di lusso, dal concept lifestyle immersivo alle case private.

Lo sviluppo del ramo residenziale

Ad illustrare i progetti futuri, nel corso di un evento esclusivo a Londra, è Jonathan Tomlinson, senior vice president global head of Branded Residential di Kerzner International, che spiega la nascita del ramo residenziale: «È partito tutto dalla clientela – dichiara – che ci chiedeva di poter vivere l’esperienza vissuta nei nostri hotel in una casa privata. Il trend rilevato è la richiesta di un’estensione dell’esperienza ultra lusso coniugata in ampi spazi, privacy e garantendosi l’accesso a tutte le facilities che si possono ritrovare nei nostri alberghi, ai quali gli ospiti delle case private accedono con una piccola fee come servizio mensile e beneficiando di un programma di benefit con sconti per i menù». Le unità residenziali, completamente indipendenti, si trovano all’interno delle tenute dei resort e godono di tutte le caratteristiche e i servizi per le quali il brand One & Only è rinomato.

Le aperture

Le Private Homes di One&Only sono disponibili in Messico, a Mauritius, in Malesia, mentre in Europa sono arrivate nel 2021 con le dieci unità in Montenegro (One&Only Portonovi) declinate in soluzioni da 3 e 4 camere da letto e accesso diretto alla spiaggia privata. In corso di apertura in Grecia, ad Atene il One&Only Aesthesi, cui farà seguito il debutto sull’isola greca di Kea il prossimo anno. Entro fine 2024 nascerà il primo resort montano, con unità residenziali annesse, in Montana negli Stati Uniti (One&Only Moonlight Basin). Complessivamente, le camere d’albergo e le residenze di proprietà di Kerzner, includendo già la new entry ad Atene, contano 5.803 unità. Entro la metà del 2025 il gruppo dovrebbe raggiungere le 6.919 unità, sia per le camere che per le residenze. Per quanto riguarda il tasso di occupazione annuale, è prevista la chiusura del 2023 con poco meno del 70% di load factor per tutte le proprietà di Kerzner International messe insieme.

I piani in Italia

Nei piani di espansione in Europa non poteva mancare l’Italia, dove il gruppo ha già visionato 25 proprietà: «Potremmo puntare su un resort marino nel sud Italia – aggiunge Tomlinson – ma non escludiamo neanche un complesso nell’arco alpino o in una delle città principali». I futuri progetti di espansione, comunque, «prevederanno sempre oltre alla parte alberghiera – spiega il manager – anche una sezione residenziale per tutti i nostri brand. Da un lato va sicuramente incontro alle esigenze di mercato e dall’altro permette al gruppo di finanziare i piani stessi».
I progetti prevedono da un minimo di sei case in su, con una dimensione per unità abitativa che va da 2-3 camere da letto fino a 10. «I prezzi delle Private Homes – dichiara il manager – si aggirano attorno ai sette milioni di dollari, ma naturalmente dipende dalle dimensioni e negli Stati Uniti, dove le case sono molto più grandi, si arriva anche a 10 milioni di dollari».I servizi per i proprietariI potenziali proprietari delle Private Homes vengono guidati in ogni fase del processo di acquisto da un referente personale chiamato “One Contact” che semplifica le operazioni e si occupa di tutte le attività di gestione successive all’acquisto. E’ tra l’altro a disposizione un “rental program” per la messa a reddito degli immobili in modalità flessibile. «Tra i benefit riservati agli investitori – sottolinea Tomlinson – la possibilità di organizzare eventi esclusivi e un servizio di concierge e gestione lifestyle dedicato 24 ore su 24, sette giorni su sette».

I marchi del gruppo

Sono quattro i marchi che fanno capo a Kerzner: Atlantis per le destinazioni di intrattenimento che offrono esperienze innovative e sorprendenti, One&Only One&Only, la collezione di resort e case private che si trovano nelle località più iconiche del mondo, SIRO, il concept lifestyle che combina tecnologia digitale integrata ed esperti di fitness, e Rare Finds, location dal grande valore culturale con un’offerta di servizi legata al territorio.
Tra le ultime novità, l’apertura delle prenotazioni per SIRO One Za’abeel, la struttura del brand legata al fitness che debutterà il 1° febbraio 2024 a Dubai. Con l’obiettivo di mettere gli ospiti in condizione di sbloccare il proprio potenziale mentale e fisico nell’ambito di un percorso personale, SIRO offrirà cinque esperienze costruite attorno a uno specifico pilastro del biohacking: fitness, nutrizione, sonno, recupero e mindfulness. Nel cuore dell’hotel si trovano il Fitness e il Recovery Lab su due piani, con palestra di mille mq progettata per programmi di allenamento flessibili e sale dedicate per corsi di gruppo o individuali. Il team SIRO vanta, tra l’altro, la partnership con la squadra AC Milan, «un accordo al quale teniamo particolarmente e che ci lega all’Italia – conclude Tomlinson -. Questa collaborazione ci consente di elaborare programmi di salute e fitness grazie alle indicazioni fornite anche dalla squadra di calcio italiana».

Fonte: Il Sole 24 Ore