Hsbc accantona 1,1 miliardi per le spese legali legate alla truffa Madoff
L’onda lunga della più grande frode finanziaria nella storia degli Stati Uniti tocca da vicino la maggiore banca europea per capitalizzazione: Hsbc ha annunciato di avere accantonato 1,1 miliardi di dollari per far fronte ai costi di un’azione legale legata alla truffa ideata da Bernie Madoff, morto in carcere nel 2021.
La vicenda
Hsbc ha infatti perso un appello in un causa che va avanti dal 2009, intentata dal fondo Herald del Lussemburgo, ora in liquidazione, che chiede alla filiale locale della banca britannica la restituzione di azioni e contanti per un valore di 2,5 miliardi di dollari, più interessi, o danni di 5,6 miliardi di dollari più interessi.
La Corte di Cassazione del Lussemburgo venerdì scorso ha respinto l’appello di Hsbc Securities Services Luxembourg contro Herald. Il fondo sostiene che la filiale di Hsbc era depositaria di fondi, sia titoli che liquidi, che Herald ha perso a causa della frode intentata da Madoff e che la banca avrebbe dovuto essere una migliore custode degli asset a lei affidati.
La banca britannica ha dichiarato che «l’eventuale impatto finanziario potrebbe essere significativamente diverso» una volta che il contenzioso si concluderà. Hsbc infatti intende presentare un nuovo ricorso alla Corte d’Appello del Lussemburgo e, anche in caso di sconfitta, è comunque pronta a contestare l’entità dei risarcimenti richiesti da Herald.
Non è l’unica azione legale che Hsbc ha dovuto gestire a causa di Madoff: nel 2012 la banca aveva raggiunto un accordo extragiudiziale con il fondo Kalix, che aveva subìto forti perdite e aveva chiesto risarcimenti di 35,6 milioni di dollari. La cifra concordata non era stata resa nota.
Fonte: Il Sole 24 Ore