Hyundai punta a raddoppiare in Europa

Hyundai punta a raddoppiare in Europa

LONDRA

Flessibilità e concretezza. Ma senza rinunciare all’ambizione della crescita. I piani per l’Europa di Hyundai, terzo gruppo globale per vendita di veicoli, non cambiano. Nonostante la crisi dell’auto e l’incertezza dei consumatori, il gruppo coreano punta a crescere nel Vecchio Continente aggiustando la strategia e facendo leva sui punti di forza tradizionali del gruppo: la presenza globale diffusa (e quindi la disponibilità in portafoglio di tutte le motorizzazioni in tutti i segmenti) e la filosofia di fondo dell’azienda, ancora molto focalizzata sul prodotto auto. «Anche se», dice Tyrone Johnson, managing director del Hyundai Motor Europe technical center, al Tech Day della casa coreana a Londra, «dobbiamo calibrare le nostre strategie alla luce di quello che è successo negli ultimi anni in Europa». Primo fra tutti, il mancato decollo del mercato dei veicoli elettrici. «Che i consumatori non abbiano accettato l’auto elettrica, è un dato di fatto», dice Johnson. «Le indecisioni e le insicurezze – continua – hanno avuto il sopravvento rispetto alla spinta iniziale verso l’elettrico. Non dobbiamo giudicarlo, ma prenderne atto».

La mancata crescita dell’elettrificazione, però, non deve incidere sull’impianto normativo europeo. Le scadenze del 2030 e del 2035, è la posizione di Hyundai, non devono essere riviste. «Si può anche discutere su quelle norme», dice Johnson, «ma cambiarle adesso sarebbe un danno per l’industria dell’auto. Gli investimenti che abbiamo fatto non possono essere messi a rischio da un ritorno al passato. La posizione di Hyundai è chiara: si deve andare avanti. La consistenza delle norme è un valore troppo grande per essere messo in dubbio». L’atteggiamento di Bruxelles non è cambiato. Nonostante le pressioni di molte case automobilistiche. «Ma i toni della Ue sono molto meno decisi», dice Johnson, «e il sentiment generale sembra essere più morbido».

Per il marchio coreano ci sono grandi possibilità di crescita soprattutto agendo sul miglioramento dell’offerta elettrica e sul rilancio del segmento B, le vetture più vendute in Europa. Come ha spiegato anche l’amministratore delegato di Hyundai Europa, Xavier Martinet, la casa coreana lancerà tre nuovi modelli: un B Suv, una hatchback termica elettrificata e una elettrica.

Fonte: Il Sole 24 Ore