I 50 anni di Hello Kitty, da caso di marketing a collezione da uomo

I 50 anni di Hello Kitty, da caso di marketing a collezione da uomo

«Non è solo una gattina, è una lezione di marketing»: si intitola così il report dedicato a Hello Kitty appena pubblicato da The Brandformance Society, unità di Celeste Commerce Hub che si concentra sui rapporti tra capacità di branding e risultati economici di un marchio.

Nel novembre 2024 il marchio più famoso del colosso giapponese Sanrio ha festeggiato 50 anni con un’ondata di collaborazioni internazionali, contenuti divenuti velocemente virali, boom di ricerche online e la conferma dell’esistenza di una community sempre più ampia che non conosce confini geografici né – questo forse è una sorpresa – di genere, benché si tratti appunto dell’universo di una gattina (kitty, in inglese, creata ufficialmente nel 1974).

La conferma arriva dal Pitti Uomo, che ospita la capsule di abbigliamento maschile Hello Péro, nata all’interno della collaborazione tra Sanrio e Péro, marchio indiano che la fiera di Firenze aveva già ospitato cinque anni fa – con notevole riscontro tra buyer e stampa – nell’edizione numero 99 (oggi siamo alla 108). All’epoca lo spunto erano stati i dieci anni di Péro, marchio fondato dalla stilista e imprenditrice indiana Aneeth Arora, che da sempre presenta collezioni da donna e da uomo, anche se in Italia le più conosciute e distribuite sono le prime. Si tratta quindi di un doppio anniversario: i 50 (51 per la precisione) di Hello Kitty e i 15 di Péro.

La capsule viene raccontata con un’installazione negli spazi della sezione Futuro Maschile di Pitti ed è un’immersione nel mondo di Hello Kitty e, contemporaneamente, in quello straordinariamente creativo e artigianale di Péro: il risultato sono fiocchi, mele e cupcake su abiti e accessori, per un guardaroba super ironico che gioca con effetti oversize e accostamenti giocosi. Ripetiamo: pensato per un pubblico maschile. Le stampe sono arricchite da perline ricamate, origami di stoffa, nappe, crochet, applicazioni, patchwork e bottoni di legno. Pregiatissimi i tessuti – seta, gabardine e taffetà – tutti provenienti dall’India e a rendere il tutto ancora più speciale sono i ciondoli, i calzini, le borse, i cappelli e i rumāl (fazzoletti) di Hello Kitty realizzati da Péro.

Fonte: Il Sole 24 Ore