I cocktail bar da non perdere se siete in vacanza in Italia

I cocktail bar da non perdere se siete in vacanza in Italia

Ulivum Terrace & Lounge , Taormina

Lo storico Grand Hotel San Pietro di Taormina apre un nuovo format per la stagione: il lounge bar Ulivum Terrace & Lounge. Al centro dello spazio, un grande bancone scenografico ingloba un forno per la pizza, in funzione tutti i giorni dalle 12:30 alle 19:30.

In questa fascia oraria, i cocktail sono studiati per accompagnare la pizza, con un concept che fonde sapori e musica, omaggio alla carriera da chitarrista del bar manager Marco Patanè. La drink list rivela questa anima creativa nella firma del “Beer Mistake”, ispirato al brano Misery dei Maroon 5.

Villa Majella, Guardiaghele

Nello stellato abruzzese di Villa Majella il sommelier Pascal Tinari ha sviluppato un percorso di abbinamento cocktail in accompagnamento alla cena gouremt. Tanto da dedicare, oltre al percorso in sala, anche un bodoir dedicata all’aperitivo e al dopo cena: detta “sala del camino” che durante l’estate si sposta nella terrazza del ristorante. Una carta di 8-10 referenze con una bella sezione dedicata ai non alcolici, e a semplici ma ricercati cocktail che cambiano in base alla stagionalità degli ingredienti. “Non voglio sostituirmi al lavoro di un bartender ma da quando abbiamo istituito il cocktail della domenica gli ospiti ce lo chiedono sempre, una piccola chicca pre e dopo pasto” racconta Tinari.

SOLUM, Roma

Nel cuore verde dell’Appia Antica, Solum, regno dell’imprenditore Edoardo Marchese, è la nuova destinazione per il well drink, con il cocktail bar en plein air che trasforma ogni sera in un’esperienza multisensoriale. Appena cala il sole, tra piante aromatiche e luci soffuse, si accende il bancone con una drink list ispirata alla natura, in cui botaniche come salvia, alloro e basilico incontrano distillati selezionati e sapienti miscelazioni. Ogni cocktail è pensato per dialogare con l’ambiente, con i piatti alla brace dello chef Gaetano Costa. Tra le proposte, Alloro, con Martini Bitter Riserva, Martini Bianco, Bombay Sapphire e alloro e Salvia, a base di Patrón Silver Tequila, salvia fresca, sciroppo di agave, lime e mela.

Il Marchese, Portu Quartu

Il cocktail e Amaro Bar de Il Marchese, dopo le sedi di Roma e poi di Milano, sbarca in formato pop-up per tutta l’estate 2025 all’interno dello splendido complesso di Poltu Quatu in Sardegna. Con un terrazzamento vista porto e vista mare a farla da padroni della drink list sarda sono gli amari, protagonisti indiscussi della proposta mixology firmata dal Bar Manager Fabrizio Valeriani. Due cocktail omaggiano nel nome l’isola e sono lo Smeralda Lemondrop, un twist of Lemondrop, con Vodka Stolichnaya Gold, Amaro Nepeta, Simple Syrup, succo di lime e il Poltu Quatu Sour un twist on Pisco Sour con Pisco, Amaro Montenegro, succo di lime, sciroppo al tè verde e albume. In carta sono presenti anche i gli intramontabili come l’Americano #1 e il Cavaliere di Franciacorta.

Lumen Garden, Roma

Il Lumen Garden, dehors del The St. Regis Rome, quest’anno si arricchisce di un tocco speciale grazie alla collaborazione con il Bagno Saint Tropez di Fregene. L’allestimento bianco e rosso, iconico del lido, porta in città un’atmosfera conviviale e rilassata. Dal pomeriggio, a partire dall’iconico rituale del tè alle 17.30, il Lumen Garden accoglie ospiti romani e internazionali con aperitivi curati dal Bar Manager Danilo Forte. Tra i cocktail spiccano come “Un Americano a Roma” con note di bergamotto, e il No-Groni, elegante proposta analcolica, per un’esperienza completa dal pomeriggio fino a tarda sera.

Bar Artemisia , Firenze

Nel cuore di Firenze, affacciato su Piazza della Repubblica, il nuovo Bar Artemisia all’interno dell’Hotel Savoy di Rocco Forte Hotels è un tributo alla forza visionaria di Artemisia Gentileschi, artista ribelle e pioniera dell’espressione femminile nel Seicento.

Qui l’arte si fonde con la mixology d’autore e la cucina d’ispirazione toscana, in un racconto che celebra il coraggio di chi osa. Dietro il bancone, il Maestro di mixology Salvatore Calabrese firma la carta scegliendo distillati al femminile e accompagnando l’apertivo con i piatti di Fulvio Pierangelini che gioca con ingredienti locali e suggestioni artistiche.

Amaro Mediterranean Bistrot, Roma

Nel cuore del 5 stelle lusso Villa Agrippina Gran Meliá, il Amaro Mediterranean Bistrot si rinnova per l’estate con un concept che celebra il vivere all’italiana con un nuovo spazio, immerso tra design, arte e mixology contemporanea. Protagonista assoluta è la nuova drink list: una selezione di cocktail d’autore ispirati ai profumi e ai colori della stagione, pensati per regalare un viaggio sensoriale tra sapori mediterranei, ingredienti freschi e creatività liquida.

Zuma Capri, Capri

Situato sul roof roof del Capri Palace Jumeirah ad Anacapri, Zuma Capri regala una vista panoramica sul Golfo di Napoli e sulla Penisola Sorrentina. La cocktail list propone infusioni ispirate al Giappone, ingredienti stagionali ed erbe fresche, con drink dalla struttura pulita e dai sapori stratificati. A completare l’offerta, una selezione curata di sake, whisky giapponesi e vini internazionali.

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Fonte: Il Sole 24 Ore