I depositi supersmart di Poste offrono al massimo l’1,48% netto

Quattro possibilità per ottenere rendimenti che vanno dall’1,5 al 2% lordo all’anno (dall’1,11 all’1,48% netto). Anche Poste Italiane, con i Depositi supersmart (Open, Young, Pensione e Rinnova), offre l’opportunità di gestire la liquidità nel breve periodo, in attesa di un “rasserenamento” delle turbolenze nei mercati finanziari. Per sottoscrivere i depositi nelle quattro forme, bisogna avere un Libretto di risparmio smart. Partiamo da questo.

Libretto di risparmio smart

Permette di gestire il proprio denaro anche online attraverso il sito poste.it e da App. Può avere fino a quattro intestatari se aperto all’ufficio postale (soltanto persone fisiche maggiorenni), mentre se viene aperto online è previsto un solo intestatario. Con il Libretto smart i clienti possono accedere ai depositi supersmart che permettono di ottenere un tasso di interesse vantaggioso accantonando una determinata somma per un periodo di tempo prestabilito.

Si può consultare online e da App il saldo del proprio Libretto e dei depositi supersmart, sottoscrivere e rimborsare Buoni fruttiferi postali (Bfp) dematerializzati, attivare e disattivare accantonamenti. I titolari possono poi effettuare girofondi tra il proprio libretto smart, un conto corrente BancoPosta o un altro libretto smart (e viceversa), ricaricare una carta Postepay o ricevere bonifici bancari, anche istantanei, associando un Iban di un conto corrente bancario intestato al titolare del libretto smart.

Il libretto smart offre un tasso annuo lordo quasi nullo (0,001%) e agli interessi si applica una ritenuta fiscale del 26%. L’imposta di bollo fissa di 34,20 euro su ciascun rapporto non è dovuta se la giacenza media annua dei libretti e dei conti correnti postali intestati allo stesso soggetto non supera i 5mila euro. Le somme vincolate nei depositi supersmart sono invece tassate, come per le altre tipologie di investimenti, con un’imposta di bollo proporzionale dello 0,2% annua sulle somme accantonate, anche se inferiori a 5mila euro.