
I grandi fondi aprono il dossier Telepass: faro sulle mosse di Partners Group
I grandi fondi di private equity e infrastrutturali cominciano a studiare il dossier di Telepass, la società italiana che fornisce servizi per la mobilità, sia urbana sia extraurbana, con una vasta gamma di servizi, tra cui il telepedaggio autostradale e i pagamenti per parcheggi.
A valutare il dossier, secondo i rumors, sono grandi investitori internazionali come Antin, Stonepeak e Advent. Attualmente azionisti di Telepass, sono Mundys (la ex Atlantia), che detiene il 51% del capitale, e il fondo infrastrutturale elvetico Partners Group, che ha il restante 49 per cento.
Il termine
Su Telepass non è ancora partito formalmente un processo competitivo di vendita, ma tra gli operatori del settore e le grandi banche d’affari si è accesa una spia di attenzione dopo che nell’aprile dello scorso anno è scaduto il periodo di lock up, al termine del quale Partners Group può cedere la sua partecipazione. Il processo di cessione della quota dell’operatore elvetico non è tuttavia ancora partito, in quanto prima di farlo Partners Group dovrà notificare la decisione di avviare la vendita all’altro azionista di Telepass, cioè la ex Atlantia, Mundys.
Secondo diverse fonti finanziarie, dato il fermento esistente nel mondo delle banche d’affari, l’avvio del processo sarebbe però questione di alcuni mesi, probabilmente dal prossimo settembre.
Partners Group, sempre secondo alcune fonti, starebbe studiando le modalità dell’operazione e l’appetito dei potenziali compratori, pur non avendo fatto passaggi formali.
Fonte: Il Sole 24 Ore