
IAG aumenta i profitti a vara un piano di buyback da 1 miliardo di euro
IAG la holding che controlla le compagnie aeree British Airways, Iberia, Air Lingus e Vueling ha chiuso l’anno finanziario a dicembre con profitti netti in crescita del 5,5% a 2,8 miliardi di euro e ha annunciato un buy back da un miliardo di euro oltre ad un dividendo di 6 centesimi per azione. Il titolo in Borsa sta salendo di quasi il 4 per cento dopo aver guadagnato il 12% da inizio anno. In forte aumento anche l’utile operativo del 26,7% a 4,4 miliardi di euro nei 12 mesi. Soltanto per British Airways l’utile operativo è aumentato del 14% nell’ultimo anno, grazie a una trasformazione da 7 miliardi di sterline che ha incrementato i risultati del vettore più importante del gruppo.
In forte crescita il fatturato del 9% a 32,1 miliardi di euro di cui soltanto dell’11% nell’ultimo trimestre con 122 milioni di passeggeri trasportati di cui 63 milioni in Europa.
IAG è tra le leading carrier europee quella meno esposta sull’Asia, la Cina e verso il Medio Oriente le aree che più hanno sofferto mentre può contare su una forte presenza sui mercati del Nord e del Sud America. L’amministratore delegato Luis Gallego ha utilizzato il flusso di cassa extra per ridurre il debito accumulato durante la pandemia, migliorando il servizio e la puntualità.
I viaggi per vacanze rimangono ben sostenuti anche quest’anno, uin aumento anche il business travel , anche se non sono tornati ai livelli precedenti al Covid 19.
Per l’anno in corso, IAG si aspetta la consegna di 26 aerei di cui due wide-body e 10 A321XLR
Fonte: Il Sole 24 Ore