Il 2023 anno storico per Renault, record di ricavi e profitti

Turnaround a buon punto anche se, in un mercato sempre più competitivo, molto resta da fare. Giunto al termine del suo mandato, ma secondo le indiscrezioni pronto per una conferma, il ceo del Gruppo Renault, Luca de Meo, può vantare un risultato storico: dal rosso di 8 miliardi di euro del 2020 all’utile netto di 2,3 miliardi del 2023, 3 sopra al risultato del 2022 anche se meno delle stime del mercato (3,5 miliardi). I ricavi nell’esercizio 2023 hanno toccato quota 52,4 miliardi, +13,1% e +17,9% a tassi di cambio costanti rispetto all’anno precedente. Il margine operativo ha superato le aspettative: 4,1 miliardi o 7,9% dei ricavi (contro il 5,5% del 2022), in aumento di 1,5 miliardi di euro rispetto al 2022. Era inizialmente previsto sopra il 6% ed era stato rivisto al rialzo a metà anno, tra il 7 e l’8 per cento. Anche il free cash flow è andato oltre le previsioni: 3 miliardi, 0,9 più che un anno prima e mezzo miliardo sopra la guidance già rivista al rialzo a giugno. Il Gruppo transalpino punta a raggiungere nel 2024 un margine operativo superiore al 7,5% oltre a un free cash flow pari o superiore ai 2,5 miliardi di euro.

Il boom del dividendo

E ancora: un dividendo di 1,85 euro sarà proposto al voto dell’Assemblea generale annuale del 16 maggio rispetto a 0,25 euro per azione dell’esercizio 2022 (+1,60 euro per azione). «La proposta di dividendo è la prova della nostra fiducia nella capacità di continuare a crescere», ha commentato il direttore finanziario, Thierry Pieton. La sfida resta rilanciare la capitalizzazione, oggi a 11 miliardi. Molto meno dei rivali europei. Il p/e a un anno è di 2,9, che vale la posizione di coda.

Intanto, nel 2023, in Europa, il Gruppo Renault può vantare due veicoli sui tre più venduti. Il brand Renault ha scalato tre posizioni, dal quinto al secondo posto. E nel 2024 l’offensiva di prodotto continuerà con 10 lanci e con l’accelerazione della riduzione dei costi che, secondo le attese della casa di Boulogne-Billancourt, dovrebbe portare a una forte generazione di cassa.

Le vendite del Gruppo a livello mondiale sono aumentate del 9% rispetto al 2022 (dopo nove anni consecutivi di declino), raggiungendo 2,23 milioni di unità. In Europa, le vendite sono cresciute del 18,6% contro il +13,9% del mercato. Renault è la marca francese più venduta al mondo, al secondo posto nel mercato europeo passenger car e veicoli commerciali leggeri. Clio è diventata l’auto più venduta in Francia nel 2023, in tutti i canali di vendita combinati ed è al terzo posto in Europa.

Non va dimenticata Dacia, che si è classificata all’undicesimo posto nel mercato europeo automobili passeggeri e veicoli commerciali leggeri, guadagnando quattro posizioni. Nel mercato europeo dei soli veicoli passeggeri, Dacia entra nella top 10. Le vendite di Alpine, infine, sono aumentate del 22,1% rispetto al 2022.

Fonte: Il Sole 24 Ore