
il calendario 2025 e il modello europeo
Italia, fino a 99 giorni di vacanza. Si sperimentano nuovi calendari
Anche in Italia il dibattito sulla durata delle vacanze estive (troppe?) è più che mai aperto. Le scuole italiane restano chiuse fino a 99 giorni nei mesi di giugno, luglio e agosto. «Una pausa estiva così lunga – si legge in un recente report dell’Investment Institute di UniCredit – non è solo «un’anacronismo che risale al passato agricolo del Paese, quando servivano energie fresche per il raccolto. È anche un’anomalia nel contesto europeo e tra le economie avanzate in generale. E le sue implicazioni macroeconomiche sono rilevanti». Secondo la ricerca di Unicredit in definitiva «le pause così lunghe «fanno male all’accumulo di capitale umano, riducono l’occupabilità delle donne e aggravano la disuguaglianza educativa».
Ma vediamo il calendario 2025. Venerdì 7 giugno ha segnato la fine dell’anno scolastico 2024-25 per circa 7 milioni di bambini e ragazzi italiani che torneranno in classe nelle prossime settimane secondo un calendario diversificato regione per regione. I primi a tornare in classe saranno gli alunni della Provincia autonoma di Bolzano, per i quali la campanella suonerà il 5 settembre.
Nello stesso giorno, inizieranno le attività anche i bambini delle scuole dell’infanzia della Lombardia. Il 10 settembre toccherà a Piemonte, Veneto e Provincia autonoma di Trento riprendere le lezioni, mentre l’11 settembre sarà la volta del Friuli Venezia-Giulia. La Lombardia rientrerà sui banchi il 12 settembre. La maggior parte delle giunte regionali ha invece fissato la data di rientro per lunedì 15 settembre: Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Sardegna, Sicilia, Toscana e Umbria. Puglia e Calabria chiuderanno il calendario delle riaperture il 16 settembre.
Quasi tutte le regioni seguono poi durante l’anno uno schema classico che vede vacanze lunghe a Natale (due settimane circa) e vacanze brevi a Pasqua (circa una settimana). Ma quest’anno per la prima volta l’Emilia Romagna sta studiando un calendario alternativo che prevede una pausa didattica tra la fine del primo e l’inizio del secondo quadrimestre e la fine delle lezioni solo al termine del mese di giugno. Il calendario scolastico potrebbe così istituire più periodi di vacanza distribuiti durante l’anno e una pausa estiva più ridotta, allineandosi al modello europeo.
Austria, il dibattito sull’estate “troppo lunga”
In Austria le vacanze estive durano tra le nove e le dieci settimane. Nei tre Länder orientali – Vienna, Bassa Austria e Burgenland – iniziano tra fine giugno e inizio luglio e si prolungano fino a fine agosto o ai primi di settembre. Negli altri sei stati federali (Carinzia, Alta Austria, Salisburgo, Stiria, Tirolo e Vorarlberg) cominciano una settimana più tardi.
Fonte: Il Sole 24 Ore