Il capo dell’Aise Caravelli a Tripoli per evitare altri casi Almasri

Il capo dell’Aise Caravelli a Tripoli per evitare altri casi Almasri

Lo scorso 28 gennaio il capo dell’Aise ((Agenzia informazioni e sicurezza esterna), Giovanni Caravelli, è volato a Tripoli per un importante incontro segreto con i vertici del governo libico. Secondo fonti sentite dal Foglio, lo scopo della visita lampo è stato escogitare un piano per evitare nuovi episodi imbarazzanti come quello che il mese scorso ha portato all’arresto e alla scarcerazione immediata di Osama al Najem “Almasri”, capo della polizia penitenziaria di Mitiga. Caravelli ha incontrato il premier libico Abdulhamid Dabaiba e il procuratore capo di Tripoli, al Sidiq al Sour, coni quali si è confrontato sui nominativi riservati di alcuni dei libici su cui la Corte penale internazionale ha emanato un mandato d’arresto. Il capo dell’Aise ha informato chi di questi potrà viaggiare in Italia in futuro senza il rischio di essere arrestato. A dare questa notizia è il Foglio.

Fonte: Il Sole 24 Ore