
Il Cucchiaio d’Argento compie 75 anni e celebra 2mila ricette e oltre 3 milioni di copie
«Questo è un libro che oggi non si rivolge più solo alle massaie, non solo alle famiglie, ma sappiamo che ci sono anche tantissimi uomini che ormai cucinano, sono appassionati», conferma Tatjana Pauli, direttrice editoriale de Il Cucchiaio d’Argento. «Anzi sono magari anche quelli un po’ più tecnici, più sofisticati, perché cucinando magari un po’ meno rispetto alle donne, quando si cimentano vogliono fare cose un po’ sfidanti».
Dai contorni ai protagonisti: la rivoluzione vegetale
Sfogliando le tante edizioni, una delle trasformazioni più evidenti negli anni riguarda il ruolo dei vegetali, passati da semplici “contorni” a protagonisti del menù. Per la prima volta nella storia del libro, la dodicesima edizione dedica un intero capitolo ai “Piatti veg”, riflettendo il cambiamento culturale di chi preferisce diminuire il consumo di proteine animali.
«È chiaro che Il Cucchiaio ha già di per sé tantissime ricette vegetariane, gli spaghetti al pomodoro, la pasta ai fagioli, la ribollita – spiega Pauli –, ma qui abbiamo raccolto quel tipo di preparazione che oggi anche molti onnivori hanno introdotto nella propria dieta, utilizzando non solo i vegetali, ma tutti quegli ingredienti come tofu, tempeh, seitan e poi le alghe, i condimenti di soia, di miso, che rendono più contemporaneo, sfizioso e completo il piatto vegetariano».
Il nuovo modo di stare a tavola
È cambiato anche il ritmo dei pasti. «Una volta c’era questa rigidità di mettersi a tavola e avere dall’antipasto al dolce le quattro portate, poi tra l’altro tutte molto abbondanti», racconta la direttrice editoriale. «Oggi spesso si porta in tavola quando si hanno ospiti tante piccole porzioni a cui attingere un po’ di finger food, un po’ di torta salata, delle pizze, qualche salsina, e poi c’è un unico piatto principale. È proprio cambiato il modo anche di stare a tavola insieme».
Anche il tempo dedicato alla cucina si è trasformato: dalle lunghe preparazioni del passato si è passati a ricette più rapide, con consigli per preparare prima e conservare, rispondendo alla riduzione del tempo a disposizione.
Fonte: Il Sole 24 Ore