
Il Just Transition Fund nel Sulcis ha già impegnato più di 260 milioni di euro
Gli impegni di spesa hanno superato i due terzi e un bando da 145 milioni per le bonifiche ambientali è già stato assegnato. Il Just transition fund del Sulcis Iglesiente è partito in ritardo, ma viaggia ora a pieno ritmo. Dei quasi 370 milioni assegnati per rilanciare il territorio, che conta circa 130 mila abitanti distribuiti in 23 Comuni, ne sono stati impegnati 266,9.
Progetto assegnato
«Da un anno circa, c’è stata una notevole accelerazione – dice Daniele Reginali, assessore al Bilancio del Comune di Iglesias e componente del comitato di sorveglianza -, in questo quadro, abbiamo anche il primo bando assegnato: si tratta dei 145 milioni che riguardano la bonifica della valle del Rio San Giorgio (83 milioni di euro) dall’inquinamento derivante dalle attività minerarie dismesse, e la restante parte per il polo industriale di Portovesme».
Rinnovabili per autoconsumo con 28,5 milioni
In campo ci sono gli avvisi per le altre iniziative che puntano a sfruttare le risorse del Jtf. Una riguarda il piano per le rinnovabili. Si tratta di una partita che vale 28,5 milioni di euro e, attraverso la procedura negoziata, punta all’individuazione «di interventi per l’installazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili e di sistemi di accumulo dell’energia per autoconsumo e condivisione di energia rinnovabile». L’iniziativa è riservata ai 23 Comuni del Sulcis Iglesiente. «Si tratta di un programma realizzato proprio nell’ambito delle politiche della giusta transizione – dice Emanuele Cani, assessore regionale all’Industria -. I comuni potranno realizzare impianti per la produzione di energia rinnovabile e di accumulo, per autoconsumo». Con il risultato che «le risorse che si risparmieranno potranno essere utilizzate dalle amministrazioni per altre attività destinate alla collettività».
Contratti di investimento per 89 milioni di euro
Un altro avviso, la scadenza è per il 15 luglio, riguarda la selezione di proposte di investimento da finanziare con i Contratti di Investimento per il settore industriale. Le risorse a disposizione valgono circa 89 milioni di euro. L’obiettivo è sostenere le imprese che investono in innovazione e digitalizzazione o in programmi per rilanciare le produzioni.
Fonte: Il Sole 24 Ore