Il mercato auto in Europa perde il 5,1% di immatricolazioni a giugno

Il mercato auto in Europa perde il 5,1% di immatricolazioni a giugno

Frena nel mese di giugno il mercato auto in Europa con un calo delle immatricolazioni nell’area dell’Europa Occidentale (UE+EFTA+UK) del 5,1%, a quota un milione e 243.732, mentre nel primo semestre dell’anno il risultato è in negativo per lo 0,9%. Se si considera la sola area Ue, il calo è ancora più significativo, dell’1,9% da inizio anno, ma a mitigare la contrazione è il buon andamento in Uk dove le immatricolazioni crescono del 3,5% da gennaio.

In linea generale, come evidenzia il Centro Studi Promotor diretto da Gian Primo Quagliano, tra i cinque maggiori mercati dell’area solo Spagna e Regno Unito sono in crescita nel mese (+15,2% e +6,7%), mentre la Francia perde il 6,7%, la Germania il 13,8% e l’Italia il 17,4%.

In questo contesto fanno peggio del mercato le principali case produttrici, con Stellantis che cala del 12,3% nel mese e del 9,1% nel semestre mentre Volkswagen archivia un giugno negativo (-6,1%) ma galleggia nel semestre e chiude a +2,3%. Per arrivare al primo segno più tra le case produttrici bisogna arrivare al dato Bmw che nel mese cresce dell’8,2% e recupera il 3,9% da gennaio.

Tra le big player europee, il Gruppo Renault, orfano dell’ad Luca De Meo, contiene i danni a giugno (-0,6%) e mantiene un trend positivo nel semestre, con una crescita del 5,4%, superando la quota di mercato del 10%. Tra le asiatiche, anche Hyundai e Toyota perdono terreno, -8,7 e -12,9%, mentre tra gli emergenti continua la crisi di Tesla, che nel semestre perde in Europa un terzo dei volumi e passa dal 2,4 all’1,6% di quota di mercato mentre i cinesi di Saic Motor segnano una battura d’arresto a giugno, -16,6%, mantenendo da gennaio un trend però positivo per il 18,8% e una quota superiore al 2% di market share.

Fonte: Il Sole 24 Ore