Il Natale regala a Ryanair i volumi pre pandemia, torna l’utile nel trimestre

La compagnia aerea irlandese Ryanair conferma la ripresa del traffico dopo la crisi Covid e chiude il terzo trimestre dell’esercizio 2022/2023 con un utile netto di 211 milioni di euro nel terzo trimestre, grazie alla forte domanda registrata durante le festività natalizie.

Il risultato dei tre mesi che terminano alla fine di dicembre si confronta con una perdita di 96 milioni di euro realizzata nello stesso periodo dell’anno precedente. I passeggeri trasportati nel periodo sono stati pari a 38,4 milioni in crescita del 24% rispetto al terzo trimestre dell’anno precedente e del 7% rispetto all’ultimo trimestre pre-Covid a fine 2019. Come conseguenza, il fatturato è salito del 57% a 2,31 miliardi e il load factor di 9 punti dall’84 al 93 per cento. Per l’intero esercizio, il gruppo di Dublino aveva già alzato le stime sull’utile tra 1,325 a 1,425 miliardi, contro le precedenti comprese tra 1 e 1,2 miliardi di euro.

La quota di mercato «cresce solidamente» in mercati chiave dell’Ue come Italia, Polonia, Irlanda e Spagna contro rivali che «stanno lottando per recuperare la loro capacità e far fronte all’aumento dei costi», il che crea «un’enorme opportunità di crescita per Ryanair», si legge in un comunicato. La compagnia aerea ha aggiunto capacità anche nel Regno Unito attraverso i suoi nuovi velivoli Boeing 737 Max che consentono di trasportare più passeggeri, consumando meno carburante.

«Con il ritorno dei turisti asiatici e un dollaro Usa forte che incoraggia gli americani a esplorare l’Europa, stiamo assistendo a una forte domanda», ha dichiarato l’amministratore delegato Michael O’Leary in una nota.

Fonte: Il Sole 24 Ore