Il Papa: «Si fermi subito la barbarie della guerra»

Il Papa: «Si fermi subito la barbarie della guerra»

Il Pontefice è tornato sull’attacco missilistico che ha danneggiato la chiesa della Sacra Famiglia a Gaza lo scorso 17 luglio, un raid che ha causato la morte di tre persone, tutte citate dal Papa nel suo discorso, e diversi feriti, tra questi ultimi il parroco della chiesa, padre Gabriel Romanelli.

“Continuano a giungere anche in questi giorni notizie drammatiche dal Medioriente, in particolare da Gaza”, ha detto Prevost, esprimendo “profondo dolore per l’attacco dell’esercito israeliano contro la parrocchia cattolica della Sacra Famiglia a Gaza City. Prego per le vittime, e sono particolarmente vicino ai loro familiari e a tutti i parrocchiani. Tale atto purtroppo si aggiunge ai continui attacchi militari contro la popolazione civile e i luoghi di culto a Gaza”. Rivolgendosi ai “cristiani mediorientali”, il Pontefice ha assicurato la sua vicinanza “alla vostra sensazione di poter fare poco davanti a questa situazione così drammatica. Siete nel cuore del Papa e di tutta la Chiesa”.

Papa Leone XIV si è poi rivolto alla comunità internazionale, lanciando “l’appello a osservare il diritto umanitario e a rispettare l’obbligo di tutela dei civili, nonché il divieto di punizione collettiva, di uso indiscriminato della forza e dello spostamento indiscriminato della popolazione”.

La situazione nella Striscia di Gaza è stata al centro anche di un intervento fuori programma del Papa a margine della celebrazione della messa nella Cattedrale di Albano Laziale: ai giornalisti Leone XIV ha evidenziato il bisogno di “pregare per la pace e cercare di convincere tutte le parti a mettersi a un tavolo, dialogare e lasciare le armi. Il mondo non sopporta più, c’è tanto conflitto, tante guerre e bisogna lavorare davvero per la pace”. Prevost è tornato anche sul colloquio telefonico con il premier israeliano Netanyahu, con il quale “abbiamo insistito sulla necessità di rispettare le persone e proteggere i luoghi sacri di tutte le religioni”. Nella chiesa della Sacra Famiglia di Gaza, nonostante i pesanti danni causati dal raid israeliano, è stata celebrata la messa domenicale, presieduta dal cardinale Pierbattista Pizzaballa, patriarca latino di Gerusalemme.

Fonte: Il Sole 24 Ore