
Immobiliare di lusso, l’Italia continua ad attrarre gli investitori stranieri
Il mercato immobiliare di lusso in Italia continua a correre. Nei primi otto mesi del 2025, secondo i dati di Gate-away.com, il portale dedicato agli acquirenti stranieri, la domanda di immobili di pregio nel Bel Paese si è mantenuta vivace, con un interesse sempre più diversificato sia per provenienza sia per tipologia di asset.
A trainare il comparto è la fascia extra-lusso (oltre 3 milioni di euro), dove il valore medio delle richieste ha superato 6,8 milioni di euro, in crescita del 2,4% rispetto al 2024. Nella fascia “lusso” (tra 1 e 3 milioni), il ticket medio è di circa 1,7 milioni di euro, in lieve calo, segnale di un mercato più selettivo ma comunque dinamico.
Gli Stati Uniti restano il primo mercato per numero di richieste (24,9%), seguiti da Germania (17%) e Regno Unito (6,2%). Ma a crescere più rapidamente sono i mercati emergenti: Emirati Arabi Uniti (+34%), Ungheria (+41%) e Spagna (+18%). Interessante anche il fenomeno delle “richieste dall’Italia” (+49,6%), cioè da parte di acquirenti stranieri già presenti nel Paese per lavoro, vacanza o studio.
Dal punto di vista geografico, Toscana e Lombardia restano le regioni più richieste, ma crescono anche Lazio (+55%), Abruzzo (+50%) e Campania (+31%), segnale che il lusso si sta espandendo oltre i tradizionali poli. Sul fronte delle località, il Lago di Como è il vero protagonista dell’extra-lusso (22,2% delle richieste, +78%), seguito da Costiera Amalfitana, Argentario e Lago di Garda.
Le grandi città restano centrali, con Roma in testa (9,1% delle richieste nella fascia lusso, +51%), seguita da Firenze e Milano. Ma cresce la voglia di autenticità: borghi e mete meno note – da Pantelleria a Spoleto, passando per San Teodoro, Alassio, Pula e Noto – stanno vivendo un vero boom di richieste, grazie a prezzi più accessibili e a un lifestyle meno inflazionato.
Fonte: Il Sole 24 Ore