In Italia ricchezza finanziaria a 7mila miliardi di dollari

Nel 2024 la ricchezza finanziaria investibile nel mondo ha fatto un altro balzo in avanti. Più piccolo (4,4%) rispetto agli anni precedenti (5,3% tra il 2021 e il 2023) e quasi esclusivamente per il buon andamento dei listini azionari. Il patrimonio netto (asset finanziari, asset reali e passività) ha raggiunto i 512.000 miliardi di dollari, grazie agli asset finanziari, saliti al massimo storico di 305.000 miliardi. Più stabile, invece, l’andamento degli asset reali (–0,4%), mentre le passività hanno registrato un lieve aumento (+0,2%). L’Italia è ottava nel ranking globale con una ricchezza finanziaria di circa 6.900 miliardi di dollari, in lieve flessione dell’1,1% rispetto al 2023 come emerge dal Global Wealth Report 2025 di Boston Consulting Group (Bcg).

Dove si investe

I circa 7mila miliardi di ricchezze italiane a fine 2024 erano investiti per il 40% in azioni e fondi comuni, per il 25% in depositi e valute, per il 18% in polizze Vita e pensioni e per l’8% in obbligazioni. Dal confronto con il resto dei paesi occidentali, l’Italia risulta più esposta ad azioni e prodotti di risparmio gestito con un potenziale addirittura in crescita guardando al 2029. L’Italia, secondo Bcg, potrebbe superare i livelli attesi per gli investimenti in azioni e fondi comuni previsti nel resto del mondo (42%) visto che quel 40% italiano potrebbe raggiungere il 43%.

Il quadro italiano

Il calo della ricchezza finanziaria del 2024 in Italia riflette un contesto di mercato meno favorevole rispetto ad altre economie, ma che non compromette le prospettive di medio periodo: secondo BCG, il patrimonio finanziario degli italiani dovrebbe raggiungere i 9.455 miliardi di dollari nell 2029, con un tasso medio annuo del 6,5%. Gli asset reali sono diminuiti del 4,1% dal 2023, raggiungendo i 7.500 miliardi di dollari, ma si prevede che cresceranno del 4,1% annuo per aggiungere i 9.200 miliardi di dollari nel 2029. Le passività sono diminuite del 5,2%, attestandosi a 800 miliardi di dollari nel 2024, con una crescita prevista dell’2,9% nei prossimi quattro anni, arrivando a toccare i 950 miliardi di dollari. « L’Italia ha registrato una lieve flessione ma la traiettoria nei prossimi anni resta positiva – sottolinea Graziano Pace, Principal di Bcg. – Il nostro Paese si conferma tra i primi dieci paesi nel mondo per ricchezza finanziaria, un risultato che ne testimonia la solidità patrimoniale di lungo periodo. Guardando avanti, la vera differenza la farà la qualità della crescita, non più solo trainata dai mercati, ma costruita su qualità della consulenza, utilizzo dei dati e fiducia». Il suggerimento dell’esperto è di tornare dunque a ripensare in maniera strutturale la crescita organica con i wealth manager che devono puntare sull’acquisizione dei clienti, sulla produttività e sull’ingaggio delle nuove generazioni, anticipando il passaggio intergenerazionale della ricchezza».

Milionari, miliardari e affluent

L’Italia ospita 517 mila milionari (patrimonio finanziario di un milione di dollari) meno dell’1% della popolazione e 2600 super paperoni (UltraHigh Net Worth), individui con una ricchezza finanziaria oltre i 100 milioni di dollari . Il 53% della ricchezza appartiene ai clienti affluent e mass che hanno una ricchezza fino al milione. Nei prossimi 4 anni crescerà rispettivamente dell’1% il numero dei milionari con patrimoni da 1 a 100 milioni di dollari Usa e del 3% quello di individui con patrimoni maggiori di 100 milioni. Rimarranno, invece, stabili gli affluent e diminuiranno del 5% i clienti mass.Nel 2024 la ricchezza finanziaria investibile ha fatto un altro balzo in avanti. Più piccolo rispetto agli anni precedenti e merito quasi esclusivamente dell’andamento dei listini azionari. La crescita del 4,4%, si confronta con una media del 5,3% nei quattro anni precedenti. Il patrimonio netto – che include asset finanziari, asset reali e passività – ha raggiunto i 512.000 miliardi di dollari, grazie agli asset finanziari, saliti a un nuovo massimo storico di 305.000 miliardi, spinta dai mercati azionari. Più stabile, invece, l’andamento degli asset reali (–0,4%), mentre le passività hanno registrato un lieve aumento (+0,2%). L’Italia si posiziona all’ottavo posto nel ranking globale con una ricchezza finanziaria intorno ai 6.900 miliardi di dollari, in lieve flessione dell’1,1% rispetto al 2023. Sono le indicazioni principali che emergono dall’ultima edizione del “Global Wealth Report 2025 di Boston Consulting Group.