
Inaugurata l’innovativa ciclopedonale che unisce Val di Fiemme e Val di Fassa
Una pista ciclabile con un tratto in galleria che rappresenta un unicum a livello mondiale: è infatti la prima con quattro funzioni “idro-ciclo-sciabile-pedonale”, e cioè integra funzioni idrauliche, è ciclopedonale e diventa pista da fondo. In inverno il tracciato sarà infatti utilizzato anche per la celebre Marcialonga, che potrà così contare su un percorso più agevole e sicuro, senza necessità di allestimenti provvisori e senza guadi.
La rete
A Moena è stata inaugurata la nuova ciclopedonale che unisce la Val di Fiemme alla Val di Fassa: la rete cicloviaria del Trentino si arricchisce così di un nuovo tassello, che porta il totale a oltre 490 chilometri di percorsi dedicati alla mobilità dolce. Una scelta sempre più apprezzata: lo scorso anno le ciclabili hanno registrato più di 2,8 milioni di passaggi, confermando l’importanza del cicloturismo per l’economia locale e per la qualità della vita nelle valli trentine.
Al taglio del nastro, ieri 11 agosto, il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti, il sindaco di Moena Alberto Kostner, il procurador del Comun General de Fascia Edoardo Felicetti, la senatrice Elena Testor, l’assessore regionale alle minoranze linguistiche Luca Guglielmi, la consigliera provinciale Maria Bosin, Fausto Lorenz presidente dell’Azienda per il Turismo della Val di Fassa e Renato Beber presidente della Federciclismo Trentino.
L’investimento
«Con un investimento di 1,7 milioni di euro completiamo il collegamento ciclabile della Val di Fassa – ha spiegato Fugatti – oggi si può partire da Moena e arrivare fino a Penia, lungo un percorso di straordinaria bellezza immerso nello spettacolo delle nostre montagne. Il nuovo tratto unisce anche la Val di Fiemme alla Val di Fassa, permettendo di pedalare da Molina di Fiemme fino a Penia. Parallelamente proseguono i lavori nella bassa Valsugana per collegare Pergine a Baselga di Piné, con l’obiettivo di estendere in futuro il tracciato fino alla Val di Fiemme. Una volta completato, sarà possibile partire da Trento e raggiungere la Val di Fassa in bicicletta: un progetto ambizioso che, passo dopo passo, costruiremo nel tempo».
«Con quest’opera offriamo a residenti e turisti un’infrastruttura sicura, moderna e sostenibile, capace di valorizzare Moena come punto strategico per il cicloturismo e per gli sport invernali – ha spiegato il sindaco Kostner – è un intervento che unisce tutela dell’ambiente, sicurezza idraulica e sviluppo di un turismo green di qualità, riducendo al contempo traffico e emissioni nelle Dolomiti».
Fonte: Il Sole 24 Ore