Incidente Ups, tutte le compagnie cargo mettono a terra gli MD-11

Incidente Ups, tutte le compagnie cargo mettono a terra gli MD-11

UPS la società internazionale per le spedizioni di merci e FedEx hanno messo a terra la loro flotta di aeromobili McDonnell Douglas MD-11 su raccomandazione della Boeing, dopo l’incidente dell’aereo esploso al decollo causando la morte di almeno 14 persone, mentre sono ancora in corso le ricerche dei dispersi, a Louisville, nel Kentuky. UPS ha dichiarato che il fermo è «dovuto a un eccesso di cautela» e coinvolgerà circa il 9% della sua flotta, secondo quanto dichiarato dalla società. FedEx ha seguito l’esempio, affermando che l’MD-11 rappresenta circa il 4% dei suoi aeromobili.

Boeing, che ha acquisito McDonnell Douglas nel 1997, ha confermato di aver consigliato a tutti e tre gli operatori dell’MD-11 Freighter di sospendere le operazioni di volo mentre vengono eseguite le indagini. La sicurezza è la «priorità assoluta», ha affermato, aggiungendo che continua a coordinarsi con la FAA.

Sia UPS sia FedEx hanno sottolineato che sono in corso piani di emergenza per ridurre al minimo i disagi per i clienti. Western Global Airlines è il terzo operatore di MD-11, secondo i dati di Cirium. UPS dispone di una flotta di 295 aeromobili, di cui 27 MD-11. FedEx ha dichiarato di avere circa 700 aeromobili nella propria flotta, con 28 MD-11 in servizio.

Secondo il National Transportation and Safety Board (NTSB), il motore sinistro ha preso fuoco e si è staccato dall’ala durante il decollo. L’aereo trasportava 38.000 galloni di carburante mentre decollava oltre alle merci per un lungo volo verso le Hawaii, il che ha contribuito all’entità dell’incendio dopo l’incidente.

Fonte: Il Sole 24 Ore