Infissi, pompe di calore e ibridi: parte la comunicazione Enea

Infissi, pompe di calore e ibridi: parte la comunicazione Enea

In ritardo, ma è finalmente attivo. A partire da ieri è operativo il portale aggiornato (bonusfiscali.enea.it) che consentirà di trasmettere all’Enea i dati relativi agli interventi che accedono alle detrazioni fiscali di ecobonus e bonus casa ordinario. I chiarimenti delle Entrate, portati nei giorni scorsi dalla circolare n. 8/E sulla legge di Bilancio 2025, sono stati decisivi. E hanno consentito di mettere in moto il sistema di comunicazioni.

Concretamente, vuol dire che da ieri parte il conto alla rovescia per chi ha effettuato lavori nei primi mesi del 2025. Chi ha installato una pompa di calore o un infisso o, ancora, un sistema ibrido (solo per fare qualche esempio, ma l’elenco dei lavori possibili è parecchio più lungo) dovrà contare i 90 giorni per la comunicazione dal 30 giugno. La data da cerchiare sul calendario in questi casi è il 29 settembre (perché il 28 è domenica).

«Il conteggio dei 90 giorni per la trasmissione dati decorre dal 30 giugno 2025» – ricorda infatti Enea nel suo avviso – per gli interventi «conclusi tra il 1° gennaio 2025 e la data odierna di messa online del portale». Stessa situazione «per i lavori conclusi nel 2024 ma con parte delle spese da detrarre sostenute nel 2025».

Un’attivazione travagliata

Rispetto agli anni scorsi, l’attivazione dei portali (diventata ormai di routine) è stata molto più travagliata. La ragione è da ricercare nella difficile classificazione che alcuni interventi avevano, a causa delle novità della legge di Bilancio. Accade, ad esempio, per le caldaie a condensazione, che sono state escluse in tutte le situazioni dagli sconti fiscali (anche per i cantieri di superbonus già attivi). Ora questi dubbi sono stati sgomberati grazie alla circolare n. 8/E/2025 dell’agenzia delle Entrate, che ha composto un quadro finalmente chiaro e ha consentito nel giro di poco di mettere online i nuovi portali.

Fonte: Il Sole 24 Ore