Influenza aviaria, primo caso umano di H5n5 negli Stati Uniti

Influenza aviaria, primo caso umano di H5n5 negli Stati Uniti

Un residente dello stato di Washington ha contratto l’influenza aviaria causata da un ceppo virale diverso rispetto a quello riscontrato nelle infezioni precedenti. È quanto comunicato venerdì dalle autorità sanitarie dello stato americano.

Si tratta del primo caso umano di influenza aviaria registrato negli Stati Uniti dal mese di febbraio e il primo caso umano noto di infezione da virus H5n5, sempre secondo quanto comunicato dalle autorità sanitarie statali e federali. Il paziente, un adulto anziano con problemi di salute preesistenti, rimane ricoverato in ospedale.

Le autorità sanitarie avevano annunciato giovedì la diagnosi preliminare, che è stata poi confermata il giorno successivo.

Nessuna minaccia maggiore

La variante H5n5 non è ritenuta una minaccia maggiore per la salute umana rispetto al virus H5n1, responsabile di un’ondata di 70 infezioni umane segnalate negli Stati Uniti nel 2024 e 2025. La maggior parte di questi casi ha comportato malattie lievi in lavoratori di allevamenti lattiero-caseari e avicoli.

Fonte: Il Sole 24 Ore