
Infrastrutture: a Catania il debutto delle startup di CrossConnect
Monitoraggio delle infrastrutture, la manutenzione predittiva, l’efficienza energetica e la gestione sostenibile delle risorse. Sono questi gli ambiti in cui operano le startup che hanno partecipato a Catania a CrossConnect Expo, organizzato da CrossConnect, acceleratore dedicato a startup che sviluppano soluzioni innovative per le infrastrutture fisiche e digitali, che è parte della Rete nazionale degli acceleratori di Cdp Venture Capital, ed è gestito e co-investito da Plug and Play ed Elis Innovation Hub e con il supporto di Eni, attraverso Joule, la sua scuola per l’impresa, Saipem, Buzzi Unicem e Sonatrach Raffineria Italiana in qualità di corporate partner.
La valorizzazione del network
Un evento che è stato un’occasione concreta per valorizzare il network costruito attorno a CrossConnect, con l’obiettivo di facilitare l’incontro tra le startup più all’avanguardia del settore e un pubblico di aziende, investitori, stakeholder istituzionali ed esperti di settore. «Un momento di confronto e visione condivisa, pensato per far crescere l’intero ecosistema dell’innovazione» spiegano gli organizzatori. «Possiamo dirci orgogliosi di aver sostenuto alcune tra le realtà più promettenti nel campo delle infrastrutture presenti oggi in Italia – dichiara Giuseppe Idone, Program manager di CrossConnect -. Offrire loro un accesso diretto al know-how e al supporto dei nostri partner non è solo un acceleratore di crescita per le singole realtà coinvolte, ma rappresenta anche un investimento concreto nello sviluppo di un ecosistema infrastrutturale più competitivo e resiliente».
L’incontro delle startup con una platea qualificata
E in effetti ampio spazio è stato riservato ai pitch delle startup del primo batch del programma, che hanno presentato soluzioni innovative a una platea composta da imprese, investitori, università e centri di ricerca. «La collaborazione sinergica tra startup e grandi realtà industriali ha accelerato la crescita e favorito soluzioni all’avanguardia, dimostrando il valore della co-creazione e il nostro impegno nel costruire un ecosistema più competitivo, resiliente e sostenibile per il futuro» dice Erika Lucciola, Head of corporate innovation di Elis Innovation Hub.
Le startup protagoniste
Tra le startup protagoniste c’è Archimede di Siracusa che sviluppa dispositivi IoT autonomi e connessi via satellite per il monitoraggio remoto in aree non collegate alla rete elettrica tradizionale; Displaid, fondata a Milano, che offre una soluzione scalabile per il monitoraggio e la manutenzione predittiva di ponti, viadotti e altre infrastrutture, basata su AI e Smart Sensors; Hyperwind di Napoli, che aumenta l’efficienza delle turbine eoliche con un sistema innovativo di controllo attivo del flusso d’aria; Reviway che a Reggio Emilia ha sviluppato un sistema automatizzato per la manutenzione stradale basato su veicoli automatizzati che rilevano e riparano buche riutilizzando l’asfalto esistente; River Cleaning a Vicenza, ha sviluppato una barriera galleggiante modulare per riconoscere, deviare e raccogliere i rifiuti nei corsi d’acqua; la meneghina SunCubes che utilizza la tecnologia laser per la trasmissione wireless di energia a lunga distanza, adatta a droni e sensori per il monitoraggio delle infrastrutture; Trailslight di Bologna che combina sensori acustici ed AI per migliorare la gestione dell’illuminazione urbana e rilevare situazioni critiche in tempo reale.
Candidature aperte per il secondo batch
«Siamo molto orgogliosi di vedere i risultati raggiunti nella prima edizione dell’Acceleratore CrossConnect – dice Stefano Molino, Senior partner e responsabile fondo Acceleratori di Cdp Venture Capital -. Grazie al talento delle sette startup selezionate e al prezioso contributo dei co-investitori e di tutti i partner coinvolti, abbiamo stimolato la crescita di realtà imprenditoriali che sviluppano soluzioni innovative per cambiare i modelli delle infrastrutture energetiche, idriche o stradali. Guardiamo con entusiasmo ai prossimi passi, certi che continueremo a fare la differenza insieme sostenendo queste realtà nel loro percorso di sviluppo».
Fonte: Il Sole 24 Ore