Innovare mare è il modo migliore per innovare bene
Fallitore seriale, si definisce così Enrico Pandian, che oggi è imprenditore di successo ed è diventato lui stesso investitore di startup. È lui il protagonista della prima puntata di Innovare male. E ci sono anche le storie di Marco Ogliengo di Jet HR che dopo gli inciampi iniziali potrebbe diventare il prossimo unicorno italiano (fondatore di una startup valutata almeno un miliardo di dollari) e di Luca Rossettini, imprenditore spaziale e co-fondatore di D-Orbit, che, dopo la “batosta” di gioventù, ha raggiunto un finanziamento da record di 150 milioni.
Fallendo si impara
“Per sei mesi ho fatto finta che tutto andasse bene, ammettere che ero fallibile era difficile perché ero una perfezionista. Fallire fa schifo. Non ho raccontato a nessuno quello che mi stava succedendo, ma alla fine sono crollata. Mi hanno salvato le parole di un medico che mi disse di non continuare a fuggire ma di guardare in faccia la realtà e di condividerla. Da lì è iniziata la risalita” questa è la testimonianza di Francesca Corrado, fondatrice della Scuola di Fallimento che ha trasformato i suoi errori e i suoi momenti critici nella sua forza e nel fulcro della sua nuova attività. Francesca oggi organizza corsi che insegnano a trasformare gli insuccessi in opportunità di crescita.
Il podcast
A raccontare che “innovare male è il primo passo per innovare bene” arriva il videopodcast di Radio 24 “Innovare male. Fallendo si impara”, realizzato in collaborazione con l’Istituto Italiano di Tecnologia. Dieci episodi dedicati alle storie di imprenditrici e imprenditori di successo che raccontano – con un pizzico di autoironia – i loro percorsi personali, fatti anche di momenti down e di rovinose cadute. Le esperienze che si intrecciano sono quelle di chi ha sognato in grande e si è scontrato con la realtà: startup nate da intuizioni brillanti e crollate per un errore di valutazione, progetti che hanno perso investitori, team incapaci di collaborare, idee troppo avveniristiche o semplicemente senza mercato.
“Innovare male. Fallendo si impara” è condotto da Chiara Albicocco, giornalista scientifica, e Ginevra Fenyes, attrice comica. La serie è prodotta in collaborazione con l’Istituto Italiano di Tecnologia, il centro di ricerca nazionale dove si sviluppano idee e tecnologie innovative.
Per la prima volta in Italia, alcuni episodi della serie sono registrati in una camera anecoica, un laboratorio speciale dove regna il silenzio “assoluto” che si trova presso H4E – Hub For Enterpreneurship, l’incubatore di start up innovative dell’Istituto Italiano di Tecnologia. È un luogo dove le startup possono utilizzare strumentazioni all’avanguardia per realizzazione e testare le proprie tecnologie avanzate.
Fonte: Il Sole 24 Ore