Instagram consente agli utenti di vedere e controllare l’algoritmo, test negli Usa
Instagram testa negli Stati Uniti la possibilità per gli utenti di vedere e controllare il proprio algoritmo, aggiungendo e rimuovendo argomenti in base ai propri interessi. Lo ha annunciato il ceo di Instagram Adam Mosseri in un video pubblicato sulla piattaforma, dove mostra la funzionalità che questa settimana permetterà a una piccola percentuale di americani di avere il “controllo” sui contenuti da vedere e spiega che si tratta di uno strumento per «ottimizzare» l’esperienza social.
«Lanciamo questa funzionalità prima su Reels, con l’intenzione di estenderla presto anche a Esplora» scrive Mosseri, e «stiamo anche valutando come potrebbe apparire una versione di questa funzionalità su Thread». «Vogliamo che le persone abbiano maggiore controllo sulla propria esperienza su Instagram e speriamo che questo sia un nuovo modo significativo per definire ciò che vedono» sottolinea il ceo, che agli utenti chiede di provare la nuova funzione e fargli sapere cosa ne pensano.
Cronologia dei reel
Nei giorni scorsi Mosseri sempre con un video aveva annunciato un’altra novità, mutuata da TikTok, ovvero la cronologia dei reels disponibile nelle attività del proprio profilo. Attraverso le impostazioni, ogni utente potrà ritrovare tutti i reel già guardati e fare ricerche mirate attraverso filtri che permettono, per esempio, di cercare i video per data o inserendo il nome della persona o dell’account che l’ha postato.
Su Threads arrivano i “ghost post”
Le novità riguardano anche l’app Threads, la piattaforma di micro blogging lanciata nel 2023 da Meta in concorrenza a X di Elon Musk, sulla quale da qualche giorno è possibile pubblicare post che vengono archiviati automaticamente 24 ore dopo essere stati caricati: si chiamano “ghost post” e sono molto simili alle storie da tempo ampiamente utilizzate su Instagram e Facebook.
Tutte le risposte ai post fantasma verranno inviate alle caselle di posta degli utenti, senza consentire agli altri utenti di vedere chi ha messo “mi piace” e chi ha risposto. «È possibile condividere pensieri senza filtri e nuove idee senza la pressione della permanenza o della rifinitura», ha affermato Meta. I 400 milioni di utenti attivi su Threads (stima aggiornata ad agosto) possono creare questo tipo di post attivando o disattivando l’icona del fantasma nel menu di creazione dei post: i post appariranno come una nuvoletta di chat tratteggiata e grigia nel loro feed, per distinguerli dai post normali.
Fonte: Il Sole 24 Ore