Intelligenza artificiale tra crisi della democrazia e impatto su economia e società
L’intelligenza artificiale sta ormai assumendo un ruolo sempre più centrale, con implicazioni che investono gran parte dei settori, dell’economia e della società con annessi rischi e opportunità che vanno esaminati e analizzati in tutte le loro dinamiche, attraverso un approccio che non può che essere interdisciplinare. Muove da queste premesse il Corso di Alta Formazione “Intelligenza artificiale tra crisi della democrazia e impatto su economia e società” organizzato dal Dipartimento di metodi e modelli per l’economia, il territorio e la finanza della Facoltà di Economia della Sapienza Università di Roma.
Corso al via il 5 dicembre
Il corso si svolgerà on line con workshop che potranno essere seguiti anche in presenza, e avrà inizio il prossimo 5 dicembre (per informazioni si veda il sito Intelligenza Artificiale tra crisi della democrazia e impatto su economia e società | Sapienza Università di Roma.
Gli obiettivi
L’obiettivo è fornire ai partecipanti conoscenze teoriche e competenze pratiche per comprendere, gestire e applicare i processi di innovazione digitale e intelligenza artificiale nei contesti pubblici e privati, con particolare attenzione alle Istituzioni, al mondo dell’istruzione e della ricerca, e al settore produttivo. In particolare, il corso si prefigge di «fornire una solida base culturale e tecnica sulle principali tecnologie dell’intelligenza artificiale, le loro applicazioni e implicazioni etiche, sociali e giuridiche». Ma anche di analizzare i modelli di innovazione digitale nei contesti pubblici e privati, con focus sulle strategie di trasformazione delle Istituzioni, la digitalizzazione dei servizi e il ruolo dell’IA nella semplificazione amministrativa.
Gli interventi
All’interno dei diversi moduli sono previsti interventi di personalità della politica, dell’economia, delle istituzioni e della comunicazione, così da fornire ai partecipanti un bagaglio di conoscenze che potrà consentire ai partecipanti di comprendere i fondamenti teorici e applicativi dell’intelligenza artificiale, inclusi i principali algoritmi, modelli di apprendimento automatico e ambiti di utilizzo nei settori pubblico e privato. Sarà così possibile analizzare criticamente le tecnologie digitali emergenti, valutandone il potenziale innovativo e gli impatti organizzativi, sociali ed economici, riconoscere e applicare i principi normativi ed etici legati all’uso dell’IA e dei dati, con particolare riferimento al Regolamento Europeo sull’IA (AI Act), al GDPR e alla trasparenza algoritmica expenditure Interpretation.
Le opportunità dell’IA
In più il corso si prefigge l’obiettivo di offrire gli strumenti più appropriati per comunicare in modo efficace le opportunità e i limiti dell’IA a diversi interlocutori (decisori, colleghi, cittadini, studenti), sviluppando una visione consapevole e critica della trasformazione tecnologica. E di collaborare in contesti multidisciplinari e interistituzionali, contribuendo alla diffusione di una cultura dell’innovazione sostenibile, inclusiva e orientata al bene comune. Partecipano al Master docenti provenienti dalla Sapienza, dal mondo del lavoro e dell’AI, personalità della finanza, delle istituzioni parlamentari, giornalisti, imprenditori, esperti dei vari settori.
Fonte: Il Sole 24 Ore