Intesa Sanpaolo punta a 9 miliardi di utili nel 2025: ecco i dettagli

Intesa Sanpaolo punta a 9 miliardi di utili nel 2025: ecco i dettagli

Intesa Sanpaolo batte le attese degli analisti, archiviando i primi nove mesi dell’anno – i migliori di sempre per l’istituto – con risultati in crescita. E vede rosa anche per il 2025, alzando i target di utile a quota 9 miliardi, un obiettivo superiore agli «oltre 8,5 miliardi» previsto in precedenza.

Utile dell’anno previsto a 8,5 miliardi

La banca guidata da Carlo Messina alza il velo sui risultati dei primi nove mesi del 2024, che evidenziano la capacità della banca di «generare una solida redditività sostenibile», come spiega l’istituto in una nota, con un utile netto pari a 7,2 miliardi di euro e previsto a oltre 8,5 miliardi nell’intero anno.

Nel dettaglio, nei primi nove mesi del 2024, il gruppo ha registrato un utile netto in crescita del 17,1% a 7,167 miliardi di euro, di cui 2,4 miliardi nel trimestre, da 6,122 miliardi dei primi nove mesi 2023. Un risultato determinato dalla crescita dei proventi operativi netti, saliti dell’ 8,5% rispetto ai primi nove mesi 2023, grazie a interessi netti saliti dell’11,5%, commissioni nette cresciute del 7,9%, e a un risultato dell’attività assicurativa migliorato del 2,8%. E tutto ciò permette di compensare ampiamente costi lievitati dello 0,8%, complice la dinamica inflazionistica. Il risultato è un cost/income che si attesta al 39,1%, tra i migliori nell’ambito delle maggiori banche europee.

Per gli azionisti, in arrivo acconto da 17 cent ad azione

Soddisfazioni in arrivo per gli azionisti. Il board riunitosi oggi ha deliberato la distribuzione di 17 centesimi di euro per azione, al lordo delle ritenute di legge, come acconto dividendi a valere sui risultati del 2024. L’acconto dividendi verrà messo in pagamento il 20 novembre 2024 (con stacco cedole il 18 novembre. Nel complesso, sottolinea la banca, è previsto un «significativo ritorno cash» per i soci: 5 miliardi di euro i dividendi maturati nei nove mesi (che si aggiungono al buyback pari a 1,7 miliardi di euro concluso a ottobre 2024), di cui 3 miliardi in distribuzione come acconto dividendi a novembre.

Il ceo Carlo Messina: «Leader a livello europeo, alziamo i target»

Per il numero uno della banca, Carlo Messina, «i risultati dei primi nove mesi del 2024 confermano Intesa Sanpaolo leader a livello europeo: il valore di Borsa raggiunto ci colloca nello stesso raggruppamento di BNP Paribas e Santander, banche con una dimensione di bilancio ben superiore alla nostra».

Fonte: Il Sole 24 Ore