Investimenti a impatto, in Italia focus su casa e riqualificazione urbana

Investimenti a impatto, in Italia focus su casa e riqualificazione urbana

Un salto di qualità. Atteso da anni. La finanza d’impatto in Italia è ancora un tema di nicchia. Secondo l’ultima ricerca (maggio 2025) realizzata da Human Foundation e Fondo italiano d’Investimento, gli investimenti a impatto in Italia hanno raggiunto quota 9,3 miliardi nel 2022 contro i 5,8 miliardi del 2020. Nonostante la crescita importante, c’è ancora molto da lavorare per spingere e radicare il settore. Un ruolo chiave potrebbe averlo Social Impact Agenda per l’Italia (Sia), organizzazione impegnata proprio nello sviluppo dell’impact investing. E che di recente, a inizio giugno, ha visto un cambio alla presidenza: al posto dell’uscente Giovanna Melandri, è diventato presidente di Sia, Stefano Granata, già vicepresidente dal 2016.

Il programma di Granata

Pioniere dell’imprenditoria sociale, Granata è anche presidente di Confcooperative Federsolidarietà, organizzazione nazionale che rappresenta le cooperative sociali. Dal 2021 presiede poi Aiccon Research Center, centro studi che promuove la cultura della cooperazione e del non profit.

Ora c’è la sfida dell’impact investing in Italia. «Cosa penso di fare? Vorrei concentrare il nostro lavoro su un paio di temi e far convergere su di loro le tante energie dell’ingegneria sociale italiana – afferma Granata – . C’era stata inizialmente l’idea di concentrarsi sulle comunità energetiche ma l’interesse sta venendo meno perché ci sono difficoltà nel farle decollare. Non è proprio un progetto win-win come si diceva all’inizio. In alternativa, gli ambiti su cui focalizzare le forze, potrebbero essere la riqualificazione urbana e soprattutto la casa. Penso proprio che su tali temi potremmo trovare l’interesse dei fondi».

Italia in ritardo?

Secondo la definizione del Global Impact Investing Network (Giin), con l’espressione impact investing si fa riferimento ad “investimenti in imprese, organizzazioni e fondi realizzati con l’intento di generare un impatto sociale e ambientale misurabile e in grado, allo stesso tempo, di produrre un ritorno economico per gli investitori”.

Fonte: Il Sole 24 Ore