Iveco, il ceo Persson: Tata manterrà marchi e loghi

Iveco, il ceo Persson: Tata manterrà marchi e loghi

Tata Motors, nell’ambito dell’acquisizione di Iveco Group (tranne le attività difesa), “continuerà a guidare le decisioni per la crescita a lungo termine e mantenere la competitività del business. Si impegna anche a rispettare e mantenere l’identità aziendale, l’integrità, i valori fondamentali e la cultura di Iveco Group, così come i principali marchi, i trade-marks e i loghi di Iveco”.

Lo ha detto il Ceo di Iveco Group, Olof Persson, durante la call a commento dei risultati del secondo trimestre e delle operazioni annunciate ieri, con la vendita di Defence a Leonardo e la parte restante del gruppo a Tata Motors. Il gruppo indiano, che si è impegnata a rispettare anche accordi non finanziari che resteranno in vigore per due anni a valle del settlement, “non prevede alcuna riduzione della forza lavoro di Iveco Group come conseguenza diretta dell’unione, non ci saranno chiusure di fabbriche e la sede di Iveco resterà a Torino”.

Il ceo: vendite a Leonardo e Tata sbloccheranno potenziale e creeranno valore

“Unitamente alle operazioni con Tata Motors e Leonardo, la nostra strategia sbloccherà un notevole potenziale per ampliare le nostre capacità industriali, accelerare l’innovazione nel trasporto a zero emissioni ed espandere la nostra presenza nei principali mercati globali. Ritengo che questo approccio ci permetterà di generare un valore crescente nel lungo termine per tutti gli stakeholder e rappresenterà il trampolino di lancio verso un futuro entusiasmante”. Lo ha detto il Ceo di Iveco, Olof Persson, durante la call a commento dei risultati del secondo trimestre e delle operazioni annunciate ieri, con la vendita di Defence a Leonardo e la parte restante del gruppo a Tata Motors.

“L’operazione con Tata metterà insieme business complementari con portafoglio più ampio e maggiore presenza geografica, creando valore per gli azionisti” e la cessione di Defence a Leonardo “è una notizia positiva per la divisione difesa e per tutto il gruppo”.

Fonte: Il Sole 24 Ore