Kimberly-Clark acquisisce Kenvue e crea un gruppo da 48,7 miliardi di dollari
Kimberly-Clark rileva Kenvue per una cifra superiore ai 40 miliardi di dollari, in un’operazione storica che dà vita a un gruppo che riunisce nel proprio portafoglio una serie di marchi iconici come Tylenol, Kleenex e i cerotti Band-Aid. L’operazione, per altro, giunge in un frangente complesso per Kenvue che sta affrontando cause legali legate al Tylenol, critiche da parte della Casa Bianca e una domanda altalenante dei propri prodotti.
Il mercato ha da subito reagito alla notizia penalizzando le azioni Kimberly-Clark, che sono arrivate a perdere oltre il 14%, e premiando il titolo Kenvue con un balzo del 17,5%.
I dettagli finanziari dell’operazione
Il gruppo ha annunciato che pagherà un premio del 46% rispetto al prezzo di mercato per rilevare l’ex divisione di Johnson & Johnson, reduce da un anno turbolento: Kenvue, infatti, ha visto i licenziamento del proprio ceo a luglio ed è finita nel mirino della Casa Bianca per accuse non comprovate secondo cui l’uso del Tylenol in gravidanza potrebbe essere collegato a casi di autismo nei bambini.
Gli azionisti Kenvue riceveranno 3,50 dollari in contanti e 0,14625 azioni Kimberly-Clark per ogni azione posseduta, per un valore complessivo di 21,01 dollari per azione, in base al prezzo di chiusura di venerdì.
I guai della società acquisita
Kenvue ha trascorso solo un breve periodo come società indipendente: era stata scorporata da Johnson & Johnson due anni fa, dopo che il colosso americano, nel 2021, aveva annunciato la separazione della divisione consumer health a bassi tassi di crescita dalle attività farmaceutiche e dai dispositivi medici. Da allora Kenvue è stata nel mirino degli investitori attivisti, scontenti dell’andamento del gruppo. Tanto che Wall Street sembra prevedere sfide significative per Kimberly-Clark, chiamata ora a rilanciare il marchio.
Fonte: Il Sole 24 Ore